Bellezze d’autunno: le fantastiche geometrie dei vigneti
Tra filari e colline undici panorami spettacolari, anzi di… vini
Uva e vino sono uno dei temi più tipici dell’inizio dell’autunno. In alcuni luoghi della terra i vigneti danno origine a paesaggi spettacolari, con i filari allineati in curiose geometrie, immerse in scenari poetici e, a volte, eroici. Ecco undici splendide cartoline da tutto il mondo. L’Italia in questo caso fa giustamente la parte del leone.
ITALIA - MONFERRATO – E’ una delle zone di elezione per i vini italiani. Le sue colline offrono alcuni tra i paesaggi più belli del Piemonte e d’autunno si colorano di sfumature meravigliose.
TOSCANA - VAL D'ORCIA – Siamo tra le colline del Chianti, immersi in uno dei paesaggi più celebri e più fotografati del mondo. Per la sua bellezza e le sue tradizioni questa zona è Patrimonio dell’Umanità UNESCO.
LIGURIA - CINQUE TERRE – E’ uno dei luoghi d’Italia in cui la coltivazione della vite si fa “eroica”: su questi antichi terrazzamenti, stretti tra mare e montagne, si lavora rigorosamente a mano e si produce il celebre vino Sciacchetrà.
PIEMONTE – LANGHE – Nella terra del re dei vini, il Barolo, i vigneti sono curati amorevolmente in tutte e stagioni. E quando cade la neve, il paesaggio si colora di suggestioni tutte particolari.
CHAMPAGNE - FRANCIA - MONTAGNE DE REIMS - In questa regione collinosa e bellissima si producono alcuni dei più rinomati Grand Cru di champagne. Vini preziosi e una regione incantevole.
GERMANIA - RHEINGAU – In questa splendida regione collinare tedesca sulla sponda destra del Reno si incontrano splendidi vigneti dai quali si ricavano ottimi vini. Il paesaggio è da cartolina.
REPUBBLICA CECA – L’autunno disegna sulle colline suggestive geometrie di colori: il cuore pulsante dell’enologia ceca è nella Moravia del Sud.
PORTOGALLO – REGIONE DEL DOURO - Il corso del fiume Douro è circondato da terrazzamenti coltivati a vigneti. L’orografia della regione è molto movimentata e crea forme e geometrie davvero particolari.
ISOLE CANARIE - LANZAROTE - LA GENIA – Il suolo scuro di questa isola vulcanica è completamente privo di acqua. Per far crescere le viti occorre scavare piccoli pozzi nel terreno, nei quali si raccoglie la poca rugiada della notte, alimentando le piantine. Ogni pozzo deve anche essere protetto dal vento grazie a muretti a secco. Il vino che si ottiene è dolce e intenso.
MADEIRA - L’isola del Portogallo, in pieno Oceano Atlantico, ha un suolo fertilissimo e un clima temperato. Qui la vegetazione cresce rigogliosa, ma il terreno è scosceso e richiede la lavorazione di impervi terrazzamenti. Le vigne sono dunque lavorate interamente a mano.
CALIFORNIA - NAPA VALLEY – Questa importante zona vitivinicola americana si trova a nord della baia di San Francisco, in una zona da sempre dedicata a questo tipo di coltura. La produzione che si è sviluppata fino a raggiungere i livelli delle regioni vinicole di Francia e Italia.
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