"Mio padre comanda la zona, come il Re Leone mi lascerà tutto". Questa è solo una delle frasi contenute nella nuova canzone di un baby rapper rom che vive nel campo di via Bonfadini, zona periferica e degradata di Milano. Si fa chiamare 500Tony e da qualche giorno ha ottenuto milioni di visualizzazioni su Youtube grazie alla pubblicazione del video di "Teste matte".
Il testo della canzone sta generando molte polemiche. Alcune frasi infatti fanno rimanere increduli, soprattutto se cantate da un ragazzino di soli nove anni. "Se entri al campo e ne esci intatto, vatti a comprare un santino. Mio padre comanda la zona, come il Re Leone mi lascerà tutto", o ancora "a scuola non ci vado forse non hai capito, sono il prossimo capo forse non hai capito" sono solo alcune.
Anche il video non è da meno. A colpire è soprattutto la location, il campo rom di via Bonfadini dove abira il ragazzino, e il lusso sfoggiato sia da Tony500 sia dagli altri personaggi presenti nella clip. Proprio tra questi ce ne sono alcuni già conosciuti. Come ha spiegato a Il Giornale Oscar Strano, presidente del consiglio municipale 4 e fondatore del comitato Salomone Rinasce, il baby rapper è "il nipote di Guido lo zingaro, che da anni spadroneggia in via Salomone".
Per Strano quanto scritto in rima nella canzone corrisponde a ciò che avviene nella realtà. "La mentalità imperante in questo pezzo di Milano che non sembra Milano - ha aggiunto - è quella del clan che detta legge. Si sentono padroni e l'impunità rafforza questa idea, questo modello che si tramanda ai figli e può essere drammaticamente seducente per altri".