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Cristina Viola: "La cura di sé significa anche occuparsi del proprio benessere intimo"

Giovanissima imprenditrice, Cristina Viola, Aministratore Delegato di VY Milano, racconta la sua storia a Tgcom24

Attenta ai bisogni degli altri e al benessere femminile soprattutto, Cristina Viola ha deciso di lanciare una propria linea di prodotti innovativi per la cura delle parti intime delle donne: VY Milano.

Cristina Viola, Amministratore Delegato di VY Milano

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Cristina, buongiorno. So che sei giovanissima, ma che hai già una carriera imprenditoriale di successo.
E’ vero, non ho ancora compiuto trent’anni, ma è dal 2020 che mi sono lanciata in un’avventura imprenditoriale che mi sta regalando grandi soddisfazioni: è VY Milano, un brand che nasce dalla mia idea di benessere femminile e che non riguarda solo l’aspetto estetico e fisico, ma anche quello più intimo di cui nessuno fino ad ora si è occupato in modo così completo e al passo coi tempi.
 
VY Milano: sono curiosa di saperne un po’ di più.
Dopo aver analizzato in maniera approfondita il mercato della personal care e della cosmetica, ho capito che mancava qualcosa che si prendesse davvero cura delle parti intime delle donne, che oggi (Covid-19 e limitazioni permettendo) sono sempre più attive e in movimento: un prodotto che fosse in grado di adattarsi alle esigenze di ognuna e non viceversa. Ho pensato quindi a una linea dermocosmetica composta al momento da una prima collezione di tre sieri intimi complementari fra loro in grado di rispondere alle esigenze di tutte, a tutte le età e in modo quotidiano per preservare il benessere. 
 
Tre sieri per tre usi diversi, tutti finalizzati al benessere.
Hydra Gold, il siero che idrata e protegge, Feel Relief, il siero prebiotico volto a rinforzare la barriera cutanea per prevenire i disturbi intimi quali, ad esempio, prurito e bruciori, ed infine il siero Detox, dalla forte azione lenitiva e anti arrossamento, sono i prodotti che compongono la prima linea a cui abbiamo voluto dare un nome che spiegasse la nostra mission: VY, ovvero “Value Yourself”, dai valore a te stessa. Per rispondere al meglio alle esigenze femminili, prima di idearli abbiamo creato un focus group e sottoposto un questionario a circa 400 donne a cui abbiamo chiesto se avessero dei problemi e quali fossero, le loro esigenze in termini di cura intima e che cosa avrebbero voluto per sentirsi meglio e a posto. Successivamente, ci siamo rivolti a laboratori dermatologici che hanno studiato le differenti formulazioni, tenendo conto di quello che io stessa desideravo sia per quanto riguarda la scelta degli ingredienti, che sono al 98% naturali, sia per quanto concerne la texture, oltre naturalmente al tipo di problematica a cui volevo dare una risposta adeguata e concreta.
 
VY Milano non ha lasciato nulla al caso.
Assolutamente no: tutto è stato studiato con grande attenzione e con assoluta serietà, proprio per poter rispondere in maniera appropriata ed efficace alle esigenze delle donne. Prima di commercializzare i prodotti abbiamo condotto studi clinici e ginecologici per avere la certezza di proporre sieri sicuri, validi e funzionali. Per far questo, ci siamo rivolti a laboratori esterni diversi da quelli che hanno sviluppato le formule e abbiamo condotto dei test sul campo coordinati da una ginecologa, una biologa e una farmacista che hanno seguito 60 donne, diverse per età e problematiche, per una durata di trenta giorni, al termine della quale abbiamo misurato e certificato la funzionalità, l’efficacia e la sicurezza dei nostri prodotti.
 
Si tratta di un’idea imprenditoriale molto originale e sfidante: come è nata?
Dopo essermi laureata in psicologia all’università, ho trascorso diverso tempo all’estero, soprattutto negli Stati Uniti dove ho studiato per altri due anni specializzandomi nel marketing e nella comunicazione lavorando in aziende internazionali. In seguito, ho deciso di perfezionare le mie conoscenze nel marketing frequentando un master che ha previsto diversi spostamenti tra Madrid, Londra e San Francisco. Al termine di questa esperienza sono rientrata in Italia, con il desiderio però di fare qualcosa di mio, che mi rispecchiasse e che soddisfacesse il mio desiderio, sempre costante in tutte le mie esperienze lavorative e personali, di prendermi cura degli altri e fare qualcosa che potesse concretamente migliorare la vita delle persone, in questo caso le donne. Dopo una analisi attenta e studi approfonditi, ho capito che questo era ciò che mi sarebbe piaciuto fare e l’ambito in cui avrei voluto misurarmi.
 
Un’idea nata nel cuore della notte…
Proprio così, è stata quasi una folgorazione della quale ho subito messo al corrente il mio fidanzato (imprenditore lui stesso) e che poi ho deciso di presentare a mio padre e a mio zio, entrambi imprenditori, anche se in ambiti totalmente diversi e legati a processi di ingegnerizzazione e quindi lontanissimi dal mio progetto. Ho provato a mettere in pratica quanto appreso nella mia vita lavorativa precedente e ho illustrato la mia idea come fosse già una realtà consolidata, con riferimenti economici e valoriali: è stata una mossa vincente perché ho ottenuto un appoggio incondizionato, fondamentale per poter avviare l’attività, sviluppare la collezione e portarla poi a termine con il nostro e-commerce.
 
A proposito di vendita: come si possono acquistare i prodotti VY Milano?
Nonostante il grande interesse da parte della grande distribuzione e delle farmacie, al momento abbiamo deciso di procedere vendendo direttamente attraverso il nostro sito. Siamo una start up e per noi è importante avere un dialogo attivo con le nostre clienti, che supportiamo nella fase di acquisto e poi nel follow up: l’idea è creare una community positiva dove le donne possano avere relazioni, dialogare e condividere le proprie esperienze sul benessere intimo e psicofisico.
 
So che ti stai mettendo in gioco anche tu.
Nonostante io sia una persona molto riservata, credo che soprattutto all’inizio sia fondamentale spiegare al meglio come funzionano i nostri prodotti e metterci la faccia: per questo ho deciso di avvalermi dei social, raccontando in prima persona e in maniera autentica anche le mie esperienze, le difficoltà e i fastidi che possono creare disagio in una zona, quella vulvare, così delicata, creando una comunicazione molto diretta, un po' alla “Sex and the City” tra noi donne. Oltre ai canali social, abbiamo comunque deciso di promuovere i nostri prodotti in televisione, un mezzo senza dubbio di grande impatto ed efficacia nella comunicazione.
 
Qualcosa sui sieri VY Milano che ti piacerebbe aggiungere per i nostri lettori?
I nostri sieri sono un’innovazione studiata a sostegno del benessere delle donne, a tutte le età e ideale per potersi adattare a situazioni diverse. Vogliamo che le donne non si facciano, per così dire, andar bene delle situazioni di malessere intimo, che non si adattino al dolore, al fastidio o al senso di disagio vissuto in certe situazioni o fasi della vita. Prendersi cura di sé stesse e del proprio benessere di donna non può prescindere dal prendersi cura di una parte così fondamentale. Noi parliamo alle donne che amano sé stesse, che hanno consapevolezza del loro valore, a quelle che cercano soluzioni a cui fino ad ora il mercato non ha saputo rispondere e a chi, a partire da ora, vuole acquisire quella consapevolezza e cura di sé. Come diciamo sempre, “It’s about feeling better”, cioè si tratta di sentirsi meglio.
 

Un suggerimento alle ragazze che vorrebbero intraprendere una carriera imprenditoriale.
Tanto per cominciare, noi donne non dobbiamo porci dei limiti, ma puntare i piedi e andare avanti in ciò in cui crediamo. Sono circondata da uomini imprenditori e vango da un’azienda familiare prettamente maschile, proprio in ragione del settore in cui opera, ma non ho mai pensato di non farcela o di avere qualcosa in meno o addirittura dei limiti, anzi. Mio padre prima di chiunque altro mi ha sempre ricordato come le donne imprenditrici siano sempre un passo avanti e più preparate a gestire le responsabilità. E’ corretto e onesto dire che bisogna anche poter contare su un supporto adeguato, perché è molto faticoso e occorre moltissima energia, oltre naturalmente a un budget in grado di sostenere il business. Infine, direi che bisogna essere pronte a rischiare e a mettere la faccia in quel che si sta facendo portando avanti le proprie idee fino in fondo ed affrontando con coraggio le sfide quotidiane.
 
A proposito di supporter: chi ti è più vicino?
Ho potuto contare sull’appoggio fondamentale e insostituibile di tutta la mia famiglia, del mio fidanzato e delle mie amiche più strette e fidate. Le mie fan numero uno sono sicuramente le donne della nostra famiglia: sostenitrici convinte dei miei prodotti, che diffondono con orgoglio a tutte le amiche!
 
 

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