Oltre 200 metri di spiaggia risucchiati dall'oceano in pochi istanti. Si tratta del particolare fenomeno che si è verificato lungo la costa australiana del Queensland - più precisamente nella penisola di Inskip Point - causato dalle continue maree e dalle correnti che spingendo contro la riva hanno creato un'erosione profonda 7,5 metri. Fortunatamente l'evento non ha provocato danni a persone o alle strutture turistiche presenti nella zona circostante, ma non si tratta del primo incidente di questo tipo. La stessa penisola aveva subito uno sprofondamento simile già nel 2015, quando anche auto e caravan erano state trascinate via dalla corrente. Come sottolineano gli esperti, la zona rimarrà ancora esposta a eventi simili in quanto molto istabile, ma risulta impossibile studiare quando si verificherà una nuova erosione.
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