Un tunisino e un algerino sono stati espulsi perché ritenuti vicini ad ambienti dell'estremismo islamico. Lo comunica il Viminale. Il primo era sottoposto ad osservazione in carcere per aver esultato dopo l'attentato del 2016 in un ristorante di Dacca (Bangladesh) compiuto da un commando di jihadisti che uccise, tra gli altri, anche 9 italiani. L'algerino invece attirava giovani disagiati esaltando la jihad e le azioni terroristiche dell'Isis.