In un'ora e cinque minuti di intervista sul palco di Atreju, la kermesse di Fratelli d'Italia, sottoposto a decine e decine di domande ecco, a un certo punto, il fuoriprogramma: il lapsus. "Hai mai visto un presidente del Consiglio in carica che si augura che il governo cada dopo due settimane?": è questa la frase interrogativa retorica che il ministro dell'Interno Salvini si pone. Subito, però, si corregge e dice: "Vicepresidente del Consiglio". Ma la gaffe non è sfuggita ai presenti e alle telecamere.
Lo scivolone del vicepremier arriva alla domanda: "Perché se Lega e Cinquestelle sono due movimenti diversi si augura che il governo duri cinque anni?". Matteo Salvini, allora, risponde convinto, parlando di sé come "presidente del Consiglio". Imbeccato dal moderatore, il giornalista Enrico Mentana, si corregge e dice: "vicepresidente del Consiglio".
Poco prima Salvini si era soffermato sui rapporti con M5s: "La Lega e i Cinquestelle sono due movimenti diversi. E' inutile tornare indietro di quattro mesi; anch'io avrei preferito ci fosse un governo di centrodestra con un programma comune, però se dovessi tornare indietro rifarei la stessa scelta che ho fatto".
"Dal sindaco Raggi mi aspettavo di più" - A chi gli chiede un parere sul sindaco di Roma, il ministro replica: "La penso come la pensano tanti cittadini e tanti romani: dalla Raggi si aspettavano molto di più". Ma a Roma siete in maggioranza o all'opposizione?, gli è stato anche chiesto. "Siamo all'opposizione", ha risposto. Per poi correggersi: "Ci siamo, siamo gli ultimi arrivati, diciamo così, in punta di piedi".
Virginia Raggi replica: "Rimediamo a 20 anni di vuoto" - "Salvini probabilmente trova traffico per strada poiché abbiamo sbloccato 150 milioni di cantieri per opere in città. Si sta lavorando per rimediare a 20 anni di mancata manutenzione e di vuoto", ha affermato il sindaco di Roma Virginia Raggi rimandando al mittente le accuse di non lavorare bene.