BACK TO SCHOOL

Primo giorno di scuola, riti e usanze degli studenti

Ecco un elenco di tradizioni molto gettonate in occasione della campanella d'inizio d'anno

© ansa

In tantissimi Paesi si sono radicate usanze che accompagnano il ritorno in aula: dallo Schultuete tedesco all'abitudine russa di regalare fiori agli insegnanti. Anche in Italia, però, abbiamo tradizioni tipiche del primo giorno di scuola. Ogni anno, ad esempio, il Presidente della Repubblica tiene a battesimo l'anno scolastico durante una cerimonia ufficiale. Ma forse non tutti sanno che anche gli studenti hanno i loro personali "rituali" da back to school. Skuola.net, intervistando 8500 di loro, ha scoperto quali sono i più diffusi; ovviamente tra quelli che credono in queste cose (sono circa 1/4 del campione).

I riti propiziatori più gettonati dagli studenti
Molti portano con sé un oggetto portafortuna (13%), ma parecchi puntano tutto sul compagno di banco e si accomodano ogni anno vicino allo stesso (12%); "squadra" che vince non si cambia. Ma, per la prima campanella, anche la colonna sonora ha una certa importanza; così il 10% la mattina del ritorno sui banchi ascolta sempre la stessa canzone. Per celebrare il nuovo anno, però, non può mancare un bel selfie di classe, che effettivamente è tra i riti scaramantici più votati (9%).

Il banco torna per la seconda in classifica in quinta posizione: una buona quota di studenti (8%) siederà, come negli anni passati, nello stesso punto della classe. Scendendo nella graduatoria, troviamo pure chi indossa un indumento portafortuna (6%), chi dedica particolare attenzione alla colazione che dà il via al giorno del rientro alla vita da studente (4%) e chi pensa ad alcune frasi di buon auspicio per il nuovo anno, da scrivere sul diario dei compagni (4%).

Le tradizioni più curiose e particolari
Ma se pensate che le tradizioni da primo giorno di scuola siano sempre così ‘ordinarie’, vi sbagliate di grosso. Skuola.net ha interpellato gli studenti affinché svelassero anche quelle più strane ed esilaranti, che a volte diventano vere e proprie superstizioni. “Il primo giorno di scuola – racconta uno studente - attraverso una combinazione di determinati luoghi prima di entrare in classe”. Gesti molto precisi, con poteri quasi magici, come quelli che seguono: “Apro il diario tre volte e faccio il giro della classe cantando”; “Mi sveglio sempre allo stesso orario”; “Mi porto sempre la stessa penna”; “Entro a scuola con il piede destro”; "Porto sempre la stessa merenda il primo giorno di scuola, da ben 6 anni".

Ma la lista continua. Anno (scolastico) nuovo, vita nuova: così deve essere nuovo anche l’outfit: “Devo sempre iniziare scuola con vestiti appena comprati”; "Devo aver materiale didattico nuovo: penne, diario, matita, evidenziatori". Infine, il primo giorno di scuola è anche un momento di buoni propositi. Per questo il rituale, per alcuni studenti, può essere quello di comportarsi bene: “Per il primo giorno di scuola cerco di finire i compiti delle vacanze!”.