Non solo grandi palchi internazionali per Il Volo, ma anche cinema. I tre tenori si sono infatti trasformati in "angeli custodi" canterini sul set di "Un amore così grande", opera prima di Cristian de Mattheis in sala dal 20 settembre, in cento copie con Medusa. Il film è una sorta di musicarello lirico con protagonisti Giuseppe Maggio, l'esordiente Francesca Loy e il trio formato da Ignazio Boschetto, Gianluca Ginoble e Piero Barone.
"E' stato naturale rivolgerci a Il Volo, che ha un seguito enorme. Solo in Italia le 'volovers' sono oltre 400 mila. Li abbiamo resi una parte integrante della storia e sono diventati un valore aggiunto del film" ha spiegato il produttore Michele Calì. Per il regista De Mattheis l'intento è stato "trasmettere principalmente quello che sono nella vita. Qui rappresentano 'i mentori' dell'eroe, essendo semplicemente se stessi".
Fra arie delle più grandi opere, da "La Bohème" a "La Traviata", la storia ruota intorno a Vladimir (Giuseppe Maggio), un giovane talento del canto lirico che dopo la morte della madre (Daniela Giordano) arriva a Verona per cercare il padre (Franco Castellano). Nella città scaligera incontra la bella Veronica (Francesca Loy) e il manager de Il Volo (Riccardo Polizzy Carbonelli), che gli offre una grande opportunità...
Nel cast, fra gli altri, anche Fioretta Mari nel ruolo di una nonna "incattivita", mentre in quello di insegnante di canto severissima ma giusta c'è Eleonora Brown, rimasta nell'immaginario cinematografico per il ruolo di Rosetta, figlia di Sophia Loren in "La ciociara".