Una pennellata al volto, uno sbaffo di pittura per gli occhi, un verde fluo per la veste del Bambin Gesù e... c'era una volta la scultura lignea "Ecce homo", di un certo valore perché risalente a epoca romanica, nella chiesa di El Ranadoiro, paesino di 28 abitanti delle Asturie, in Spagna. Il gesto volontario di una parrocchiana, che si era offerta per un restauro amatoriale, ha, di fatto, distrutto l'opera. "E' pazzesco", ha commentato all'agenzia di stampa Afp Luis Suarez Saro, curatore del precedente restauro delle tre sculture nel 2002-2003 con l'approvazione del governo regionale.
La donna che ha eseguito l'ultimo restauro, Maria Luisa Menendez, aveva ricevuto il permesso dal parroco di dare una nuova mano di vernice alle sculture che rappresentano la Vergine, San Pietro e il Bambin Gesù, secondo quanto riporta il quotidiano locale El Comercio.
"Non sono un professionista del settore, ma mi è sempre piaciuto farlo e le figure avevano davvero bisogno di essere dipinte", si è giustificata la donna. "Quindi le ho dipinte come potevo, con i colori che mi sembravano buoni e che ai presenti piacevano", ha aggiunto.
L'opera d'arte, rinnovata più che restaurata, ha suscitato grande ilarità online ed è diventata la nuova attrazione turistica della cittadina.