Caso Diciotti, Nordio difende Salvini: "Atto di pura discrezionalità politica"
Secondo l'ex magistrato di mani pulite, intervistato a Stasera Italia, il ministro si sta comportando con coerenza e dignità
L'intervento del ministro può essere criticato pubblicamente in Parlamento ma non riveste il carattere del reato di sequestro di persona. Con queste parole l'ex pm Carlo Nordio commenta la questione della nave Diciotti, che vede Matteo Salvini indagato per reato di sequestro di persona aggravato. "Quando ci sono queste indagini è ovvio che si parli di interferenze della giustizia sulla politica e viceversa. Questa è una polemica fra politica e magistratura che auspicavamo non si sarebbe ripetuta". E sul caso dei 49 milioni della Lega, Nordio conferma che anche i fondi pervenuti dopo il periodo incriminato possono essere considerati nell'indagine ma in assenza di prove che li legano al reato in questione non c'è ragione per cui possano essere confiscati. Sul caso Diciotti è intervenuta anche Maria Elena Boschi, che dal palco della festa dell'Unità ha attaccato il vicepremier Salvini.
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