Attacco in rete

M5S, nuovo attacco hacker sulla piattaforma Rousseau: si vota comunque

L'assalto da parte dello stesso pirata informatico che bucò il sistema un anno fa. Rivelata lista di donazioni, ma il Movimento conferma la chiamata elettorale in vista delle Regionali di Abruzzo e Sardegna

Attacca ancora la piattaforma Rousseau del M5S l'hacker che già nel 2017 bucò lo stesso sistema operativo. Questa volta, R0gue_0, il nome su Twitter del pirata informatico, ha condiviso alcuni link che portano al sito Privatebin.net, cui è possibile trovare dati relativi al Movimento, come una lista di donazioni dello scorso luglio con nomi, mail e importi. L'azione è avvenuta la notte prima del voto in rete per scegliere i candidati pentastellati per le regionali di Abruzzo e Sardegna. Ma le elezioni online sono state confermate.

Da circa un ora R0gue_0 si è nuovamente palesato pubblicamente fornendo online altri dati presumibilmente recuperati dal database di Rousseau del M5S.https://t.co/i0Pg0dWcYJhttps://t.co/EZIMSbySuh pic.twitter.com/uFVjOMqGw9

— David Puente (@DavidPuente) 5 settembre 2018

Hacker burlone "Grandi novità e tabelle al Rousseau market - scherzava l'hacker via Twitter, annunciando l'azione dimostrativa contro la piattaforma Rousseau. - Grandi e inutili cambiamenti da Casaleggio a prezzi stracciati. Nuove tabelle, nuovi numeri di telefoni, email... e tanto altro". A commentare il primo tweet ci ha pensato David Puente, debunker ed esperto informatico. "Potrebbe rivelarsi preoccupante", scriveva Puente ai suoi follower, in quanto R0gue_0 sembrava minacciare di rivelerare il probabile username dell'amministratore del database.

In questo link pubblica dati in chiaro come nomi, cognomi, email e donazioni con date relative a luglio 2018https://t.co/EZIMSbySuh pic.twitter.com/gxcPasG5Xv

— David Puente (@DavidPuente) 5 settembre 2018

Confermate le votazioni in programma In un altro tweet, aggiunge poi lo stesso Puente, l'attacco "non sarà una bella notizia per i gestori. Dovranno comunicare al garante e agli utenti coinvolti su quanto accaduto".

Il tutto è accaduto alla vigilia delle votazioni programmate sulla piattaforma, come quelle per le scelte dei candidati alla presidenza delle Regioni Abruzzo e Sardegna, oltre ad alcune proposte di legge. Nonostante quanto avvenuto sulla pagina Facebook ufficiale del Movimento si conferma la chiamata elettorale per gli iscritti alla piattaforma.