"Il cessate il fuoco tra le principali parti in conflitto in Libia ha effettivamente bloccato i combattimenti e ha iniziato il ripristino dell'ordine a Tripoli. I gruppi che violano la tregua devono essere responsabili, il momento dell'impunità è passato, non permetteremo che si ripeta quanto accaduto nel 2014". Lo hadetto l'inviato speciale in Libia, Ghassan Salamè, durante la riunione del Consiglio di Sicurezza Onu, in videoconferenza da Tripoli.