Dietro la società proprietaria le religiose

Roma, attico in affitto "solo agli italiani": l'annuncio-shock di un istituto di suore

Il Messaggero ha contattato l'agente immobiliare inserzionista che, tra i denti, ha rivelato la proprietà che ha fatto questa scelta "per una questione di disagio"

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"Affittasi attico di metri quadri 110, in piazza Bologna (Roma, ndr), euro 1.200, solo italiani". L'annuncio shock è comparso da alcuni giorni su un noto sito di affitti e vendite immobiliari. Contattando l'agente incaricato della locazione, Il Messaggero ha scoperto che l'immobile appartiene a un istituto di suore e allora quel "solo italiani" sembra stridere ancora di più. "E' una società che affitta e non vogliono extracomunitari per una questione di disagio", ha risposto al quotidiano l'intermediario", lasciandosi poi scappare che dietro questa società c'è un istituto di suore. E la precisazione: "Ma non posso dirlo".

L'appartamento è ben assortito (all'ultimo di sette piani, non arredato, con 2 camere da letto, un soggiorno, un bagno, una cucina abitabile, un balcone), il prezzo invitante (1.200 euro mensili più 70 euro di spese condominiali in una zona centrale della capitale con portineria per l'intera giornata), regolare è il contratto d'affitto 4+4. Sino alla nota - stonata - finale: "Solo italiani".

Così Il Messaggero ha voluto vederci chiaro e ha contattato telefonicamente l'inserzionista. "Non vogliono extracomunitari - costui ha spiegato, - perché lasciano aperti gli sportelli dell'ascensore, sono un po' disordinati, hanno una cucina loro, con odori, fanno dei dispetti quando vedono che non li accettano". Con quella precisazione il locatore vorrebbe evitare "una situazione di disagio". Scoppia la polemica.