"Finalmente la vedo sorridere": tira un sospiro di sollievo Lino Banfi, dopo un brutto periodo che ha riguardato la salute della moglie Lucia. "Non accetto che mia moglie non stia bene, in un momento in cui mi sarei voluto godere la mia vita accanto a lei" aveva detto l'attore poco più di un mese fa. Ora la paura è passata, come racconta Banfi stesso al settimanale "Nuovo".
L'AFFETTO DELLA FAMIGLIA - "Lucia sta passando un periodo molto difficile per problemi di salute a livello neurologico. Adesso, grazie soprattutto all'affetto di tutta la mia famiglia, sta meglio: l'ho vista ridere e mi ha fatto molto piacere. Il professore che la segue nelle cure ci ha detto che è molto importante che accadano cose belle in modo da farla star bene psicologicamente", ha raccontato Banfi.
UN LEGAME INDESCRVIBILE - Lino, Lucia e il figlio Walter hanno trascorso una giornata in famiglia nel parco romano di Villa Borghese, pedalando sul risciò. Tra selfie con i fan e una passeggiata con la yorkshire Bettina, l'attore ha svelato: "Ho rifiutato un film in Germania perché sarei dovuto rimanere troppo fuori casa. Non me la sento di lasciare Lucia sola per lunghi periodi. Il legame tra me e lei è qualcosa di indescrivibile: dura dai tempi in cui eravamo due ragazzini di Canosa di Puglia. Lei era una parrucchiera, io un giovanotto col pallino della recitazione. La cosa che mi fa rabbia è che, dopo anni di sacrifici, avrei voluto trascorrere serenamente la vita insieme a Lucia. Per questo ho preso una casa a Cannes, ma è difficile star lì con mia moglie: credo che la venderò".
CASA DOLCE CASA - Con la sua terra, Banfi ha un legame indissolubile. "Torno sempre in Puglia, anche perché a Canosa vive mia sorella Sabina, una zitellona di 90 anni. Ci torno spesso per stare con lei e con i miei nipoti. Poi seguo "Bontà Banfi", il mio nuovo progetto imprenditoriale legato ai prodotti tipici pugliesi. A Roma invece, un anno fa, abbiamo aperto un'orecchietteria dove in questo periodo è impegnata mia figlia Rosanna".