"Sono atterrato, grazie per le preghiere", così il rapper Post Malone ha voluto tranquillizzare i fan dopo il grande spavento. Austin Richard Post (questo il suo vero nome) stava viaggiando a bordo di un piccolo aereo che è stato costretto ad un atterraggio d'emergenza all'aeroporto di Stewart, a circa 100 chilometri da New York. A bordo c'erano 16 persone.
Secondo le autorità dell'aviazione le gomme del velivolo su cui viaggiava il rapper sono esplose durante il decollo. Il jet Gulfstream G-IV era decollato alle 10.50 di martedì, ora locale, dall'aeroporto di Teterboro, a 50 chilometri da New York, in direzione Londra.
In base a quanto riportato dalla Federal Aviation Authority l'aereo, una volta riscontrato il problema tecnico, ha volato in cerchio diverse volte per scaricare le riserve di carburante e minimizzare così i rischi del delicato atterraggio di emergenza. Quindi l'arrivo sulla pista dell'aeroporto di Stewart, intorno alle ore 16.
Per il 23enne Post Malone, vincitore nella sezione "canzone dell'anno" ai recenti MTV Video Music Awards con la canzone "Rockstar", tanti messaggi di sostegno da parte dei fan, ma anche alcuni commenti di inaudita violenza. Il rapper infatti, passata la paura, ha poi twittato, sfogandosi: "Sono atterrato ragazzi, grazie per le vostre preghiere. Non posso credere a quante persone mi abbiano augurato la morte su questo social. Fan****, succederà ma non oggi".
i landed guys. thank you for your prayers. can't believe how many people wished death on me on this website. fuck you. but not today
— Beerbongs & Bentleys (@PostMalone) 21 agosto 2018