Washington, ultradestra in corteo un anno dopo gli scontri di Charlottesville
In piazza solo poche decine di suprematisti. Centinaia di persone, invece, per la contro-manifestazione degli antirazzisti
L'ultradestra e l'anima progressista americane sono scese in piazza a Washington, nelle stesse ore e a pochi metri di distanza, in due cortei contrapposti davanti alla Casa Bianca. I raduni sono stati organizzati nell'anniversario degli scontri, in cui morì una persona, tra dimostranti neonazisti e antirazzisti a Charlottesville. Solo una trentina i suprematisti bianchi, protetti da un centinaio di agenti delle forze dell'ordine.
Un gruppo più numeroso di almeno 300 contro-manifestanti li attendeva, gridando "Vergogna!" e "Fuori dalla mia città!". Un'enorme scorta di agenti di polizia ha accompagnato i nazionalisti mentre camminavano per diversi isolati verso il sito del raduno, tenendoli separati dai contro-manifestanti. Ci sono stati solo alcuni lanci di bastoni e oggetti, qualche fumogeno e brevi momenti di tensione.
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