Un'azienda farmaceutica tedesca si è schierata contro lo Stato americano del Nebraska perché intenzionato a utilizzare due medicinali di loro produzione per eseguire la condanna a morte di Carey Dean Moore, responsabile dell'omicidio di due tassisti nel 1979. La società ha chiesto a un giudice federale di impedire l'iniezione letale, precisando di "non opporsi alla pena di morte, ma all'utilizzo di farmaci col suo marchio per tali pratiche".
Le autorità del Nebraska prevedono di utilizzare quattro farmaci, che comportano il blocco del battito cardiaco: il diazepam, il potente fentanyl, il rilassante muscolare cisatracurium e il cloruro di potassio.
La Fresenius Kabi ha fatto sapere che "questi farmaci potevano essere ottenuti solo in violazione dei contratti di distribuzione che la società ha sottoscritto". La società ritiene inoltre che la pena di morte sia rifiutata dalla maggior parte degli europei e che il fatto che vengano utilizzati suoi prodotti per un'iniezione letale "indebolirebbe notevolmente la sua reputazione".
Lo Stato del Nebraska, da parte sua, ha reso pubblica solo una parte di informazioni sul cocktail di farmaci e non ha rivelato la loro provenienza. "I prodotti utilizzati Nebraska sono stati acquistati su base legale e in conformità con l'obbligo dello Stato per l'esecuzione di condanne a morte", ha dichiarato il procuratore generale.