Ammontano a 10 milioni di euro i danni provocati dall'incendio nato lunedì da una violenta esplosione sul raccordo autostradale di Casalecchio. E' quanto stima l'assessore alla Protezione civile del Comune di Bologna, Alberto Aitini, precisando che "5 milioni riguardano solo le due concessionarie di auto" nei pressi del ponte in parte crollato. "Poi ci sono i negozi e le case. Si valutano inoltre i danni a due scuole e all'illuminazione", ha aggiunto.
"Il governo attivi le procedure perché arrivino i rimborsi il prima possibile", ha proseguito. "Le aziende - ha sottolienato - mi hanno detto che vorrebbero aprire entro agosto, anche perché hanno delle commesse e non si vogliono fermare. Le attività commerciali dovrebbero ripartire a giorni, quando avranno sistemato gli infissi. I cittadini si stanno attivando per sistemare le loro abitazioni. Il Comune starà vicino a tutti".
Il governatore Bonaccini: "Con le vittime per risarcimenti" - Anche "la Regione sarà vicino a tutti coloro che hanno subito danni e per questo avvierà nei prossimi giorni un censimento analitico in collaborazione con il Comune di Bologna". Lo sottolinea il presidente dell'Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini, in una nota diffusa a margine di una riunione in Prefettura a Bologna
. "Un altro tema centrale di cui sarà doveroso occuparci è quello dei risarcimenti ai cittadini", ha precisato. Oltre ai 145 feriti, sono molti i danni causati agli edifici vicini al luogo dell'esplosione e del ponte parzialmente crollato. Nella nota, anche molte parole di cordoglio per le vittime insieme ai ringraziamenti per chi è intervenute in aiuto.