"Sono stato miracolato". A parlare è Antonio Verdicchio, camionista di Maddaloni (Caserta), 45 anni, il cui mezzo è stato tamponato dall'autocisterna che ha preso fuoco e che ha causato l’incidente avvenuto lunedì a Bologna, sul raccordo autostradale a Borgo Panigale. "Ho visto arrivare l'uomo (Andrea Anzolin, ndr) dallo specchietto, non si fermava - ha raccontato Verdicchio, ancora incredulo per quanto accaduto - Sono uscito dalle fiamme, non so nemmeno come".
"Non mi ritengo un eroe, quello che ho fatto io avrebbe potuto farlo chiunque - ha spiegato Antonio per poi raccontare la dinamica dell’accaduto - C’era già stato un incidente poco più avanti, eravamo fermi, ho acceso le quattro frecce. Quando il camion mi è venuto addosso ho cercato il miglior modo per stare sulla destra, avevo le ruote già girate. Questo mi ha salvato. Se non lo avessi fatto sarei andato dritto sulla bisarca e sarei rimasto schiacciato esattamente com’è successo al pover’uomo dietro di me".