I carabinieri hanno arrestato il 29enne Giuseppe Cascino con l'accusa di aver massacrato di botte il ballerino di colore Davide Mangiapane il 22 luglio davanti a un pub di Lercara Friddi (Palermo). L'uomo è stato posto agli arresti domiciliari con l'applicazione del braccialetto elettronico. L'indagato avrebbe agito in concorso con un'altra persona, mosso da finalità di odio etnico e razziale.
Mangiapane, nato a Palermo ma figlio di immigrati originari della Repubblica di Mauritius, era stato colpito con calci e pugni al capo e al corpo, anche mentre si trovava per terra. La violenza dei colpi inferti ha provocato al giovane la duplice frattura della mandibola. Motivo per cui è stato ricoverato all'ospedale Civico con una prognosi di 40 giorni.