"Lasciateci assumere dei migranti". E' l'appello dei ristoratori e albergatori francesi che, vista la penuria di manodopera, chiedono al governo guidato dal premier Edouard Philippe di semplificare le procedure per l'ottenimento del permesso di lavoro per i migranti irregolari. Secondo i dati di Didier Chener, presidente del Gruppo nazionale degli albergatori e dei ristoratori indipendenti, sono 130mila i posti vacanti nel settore.
Secondo i media transalpini, sono in corso trattative tra governo e ristoratori per facilitare la regolarizzazione degli immigrati.
In Francia, assumere un rifugiato o un richiedente asilo è possibile soltanto nove mesi dopo la sua richiesta di protezione. La situazione appare invece più complicata per i cosiddetti migranti economici, che non sono autorizzati a lavorare senza permesso di soggiorno.