Un sisma di magnitudo 7 ha colpito l'isola di Lombok, in Indonesia, provocando almeno 91 vittime, tra cui anche un bambino di un anno. Oltre 200 persone sono rimaste ferite e molti edifici sono crollati o hanno subito gravi danni, mentre la gente si riversava in strada, terrorizzata. Diversi hotel sono stati evacuati, come anche l'ospedale dell'isola, rimasto privo di elettricità. Mille e duecento i turisti evacuati da tre isole vicine a Lombok.
La prima scossa, più forte, è stata seguita da altre scosse di assestamento, dice l'Usgs, la più forte di magnitudo 5.4. Il terremoto è stato sentito anche a Bali, come testimoniano molti post sui social media, con edifici e centri commerciali danneggiati.
L'isola di Lombok è molto frequentata dai turisti occidentali per le sue meravigliose spiagge bianche e per la barriera corallina.
Le autorità indonesiane hanno in un primo momento lanciato l'allarme tsunami, che è però ben presto rientrato. L'epicentro è stato localizzato a circa due chilometri da Loloan, nella provincia Nusa Tengara occidentale dell'isola stessa, a una profondità di 10,5 chilometri.La scossa arriva dopo un altro terremoto che ha colpito l'isola dell'arcipelago indonesiano il 29 luglio, provocando la morte di 16 persone.
L'Indonesia è un Paese ad alta intensità di terremoti perché si trova sull' "Anello di fuoco", la linea che corre tutt'intorno all'Oceano Pacifico, dove si calcola che avvengano il 90% dei terremoti: oltre la metà dei vulcani attivi nel mondo sul livello del mare fanno parte dell'Anello.
Farnesina: "Nessun italiano coinvolto" - "Al momento" alla Farnesina "non si registrano segnalazioni di connazionali feriti o irreperibili dopo il sisma". L'Unità di crisi della Farnesina e la rete diplomatica in Indonesia sono mobilitate e stanno fornendo indicazioni e ogni possibile assistenza agli italiani in vacanza a Bali, Lombok e Gili.