"Chiedo alle autorità di non sospendere le ricerche, di indagare sull'accaduto e di accertare eventuali responsabilità". Lo ha detto Mdliton Gazi, il padre della 12enne Iuschra scomparsa il 19 luglio durante una gita nei boschi di Serle (Brescia). Dopo 10 giorni di lavoro continuo, le ricerche sono state sospese. "Se qualcuno l'avesse rapita per favore rilasciatela, riportatela", ha aggiunto il genitore della ragazzina.
Il padre di Iuschra sembra essere convinto che la figlia sia stata rapita. "Sento che è ancora viva, qualcuno l'ha portata via", ha dichiarato l'uomo. A due settimane dalla scomparsa il padre e la comunità bengalese hanno indetto un presidio nel centro di Brescia per chiedere pubblicamente di riprendere le ricerche della 12enne affetta da autismo.
Dopo 10 giorni le ricerche della ragazzina sono infatti terminate: di lei nessuna traccia, sembra svanita nel nulla. A tenere accese le speranze dei genitori le dichiarazioni di un residente della zona che ha detto di aver incontrato la 12enne il giorno dopo la scomparsa.