L'afa record terrà in ostaggio l'Italia per almeno 48 ore. Per giovedì 2 agosto è previsto il picco del caldo, con bollino rosso in 18 città dello Stivale, mentre da venerdì le temperature dovrebbero scendere e l'allerta limitarsi a 12 comuni. Per il primo weekend di agosto i meteorologi prevedono instabilità al Sud, mentre il Centro-Nordcontinuerà a soffrire.
Per giovedì codice rosso in 18 città italiane: Bologna, Bolzano, Brescia, Campobasso, Firenze, Frosinone, Genova, Latina, Milano, Perugia, Pescara, Rieti, Roma, Torino, Trieste, Venezia, Verona e Viterbo.
Il 3 agosto l'allerta toccherà Bologna, Bolzano, Brescia, Firenze, Genova, Milano, Perugia, Pescara, Torino, Trento, Venezia e Verona.
A Genova, codice rosso per un anziano rimasto vittima di un colpo di calore, trasferito nell'ospedale di Villa Scassi.Per venerdì l'Arpal segnala in città l'arrivo del Favonio, il vento caldo che toglie umidità ma fa lievitare le temperature. All'ospedale Cardarelli di Napoli negli ultimi due giorni gli accessi al pronto soccorso hanno registrato un incremento del 20 per cento, soprattutto anziani cardiopatici, una situazione "ancora gestibile".
Temperature a ridosso dei 40 gradi in Sardegna, dove la Protezione civile regionale ha diramato un bollettino di allerta per alto rischio di incendi in alcune zone. A Firenze il Comune raccomanda di limitare le attività all'aperto soprattutto per anziani, bambini e soggetti fragili, a Bologna le alte temperature hanno spinto l'Usl a prolungare l'allerta per la città e anche per i comuni limitrofi.
E sul litorale veneto il tasso di umidità ha raggiunto il 100%. Immediatamente al confine con l'Italia, in Svizzera, a causa della siccità sono stati mobilitati gli elicotteri dell'esercito per abbeverare le mucche sugli alpeggi.
Secondo le previsioni il caldo resterà ancora intenso ma al Centro-Nord, ma con maggiore instabilità e possibilità di temporali sparsi. Con l'ondata di afa i condizionatori vanno al massimo e spingono i consumi elettrici. Nella settimana fino a ora più bollente di questa estate, anche i consumi di gelato fanno registrare un balzo del 30 per cento. Un aumento, spiega Coldiretti, dovuto anche al consumo come pasto alternativo.