Saranno 600mila gli euro stanziati dalla Regione Lombardia per favorire l'installazione di telecamere negli asili nido e nei micronidi regionali e 300mila gli euro destinati a interventi di "formazione e prevenzione" deglioperatori che lavorano in queste strutture e delle famiglie deibambini che le frequentano. E' quanto prevede un progetto dilegge ad hoc che sarà approvato giovedì 2 agosto in Giunta.
Per il governatore lombardo Attilio Fontana, si tratta di un "provvedimento importante" che vuole dare una "risposta" ai "diversi episodi di maltrattamenti" e prevenire "che si possano verificare azioni di disagio o situazioni inopportune nei confronti dei minori".
"In questi anni abbiamo assistito a episodi inaccettabili di maltrattamenti. Il nostro obiettivo non è però controllare il lavoro degli insegnanti ma tutelare il minore" ha tenuto a precisare Piani. In quest'ottica, ha aggiunto, "i contributi saranno erogati su base volontaria", inoltre "vogliamo dare agli insegnanti degli strumenti per capire se ci sono situazioni di disagio all'interno della famiglia".
I fondi regionali saranno così ripartiti: 150 mila euro all'anno nel biennio 2018-2019 per la formazione (in capo alle Ats) e l'informazione di operatori e famiglie e 300 mila euro all'anno nel 2019 e nel 2020 per l'installazione, in via sperimentale, di sistemi di videosorveglianza. Il progetto di legge, che dopo l'ok della giunta passerà al vaglio del Consiglio regionale - prevede anche l'istituzione di una "Consulta regionale" con "funzioni consultive e propositive" rispetto alle linee di intervento.