Nel Recovery plan c'è anche un obiettivo tecnologico: "6,31 miliardi per le reti ultraveloci, la banda larga e il 5G". A indicarlo è il premier Mario Draghi, chiarendo che "l'obiettivo del governo è portare entro il 2026 reti a banda ultralarga ovunque senza distinzioni territoriali ed economiche. A maggio avviamo la mappatura" per identificare "le aree del Paese che senza interventi del governo resterebbero sfavorite".