Stanche di essere brave ragazze? La collezione Primavera-Estate 2018 di John Galliano si rivolge a quelle cattive.
Con un omaggio al musical cult di John Waters, Cry Baby, il direttore creativo Bill Gaytten mette in scena una storia d'amore sfortunata, un vero tira e molla tra tailleur e abiti leggerissimi. Ispirato dai due clan dei Drapes e degli Squares protagonisti del film, Bill propone un mix forte di completi Teddy Boy in colori scuri e decadenti con abiti da ballo di fine anno realizzati in una palette di zuccherosi colori pastello, come se un grande guardaroba si ribellasse contro la propria sofisticazione
In linea con lo spirito couture della Maison, nuovi dettagli spingono questi look oltre lo stile meramente camp.
Uno chiffon di seta stampato a petali viene ricamato con applicazioni di petali fluttuanti; abiti dalle gonne ampie sono arricchiti da lavorazioni in lurex di metallo per un effetto innovativo; le camicie da uomo sono decorate da eleganti pattine di rouche, mentre le giacche boxy si atteggiano con ampi rever di leopardo; abiti in sbieco riemergono dai boudoir; i bei cappotti a redingote testimoniano dell'amore di John Galliano per lo storicismo.
Tra queste referenze raffinate aleggia un richiamo costante all’arte del déshabillé attraverso gli abiti sottoveste combinati a delicate incrostazioni di pizzo e a decorazioni di boccioli floreali e la lingerie ingénue proposta in una sferzata di colori vivaci.
Le calzature cambiano radicalmente passando da scarpe winkle picker bianche e nere con fibbia ai sandali con tacco in diamanti, modelli che evocano stili di vita pericolosi e sogni di teenager che si realizzano.
La collezione gioca allo stesso tempo coi nostri desideri oscuri e con le nostre vite quotidiane, un modo per ravvivare lo spirito della moda con il flair parigino.
Come direbbe il famigerato Cry-Baby: "You’re cool; you just look square"