I detenuti stranieri saranno "trasferiti nei Paesi di origine anche senza il loro consenso". Lo ha detto durante il Question Time in Parlamento il ministro della Giustizia, Alfonso Bonafede, precisando che in carcere ci sono oggi 19.860 stranieri su un totale di 58.745 persone. Per questo, ha spiegato, "sarà costante l'impengo all'accelerazione dell'entrata in vigore degli accordi bilaterali" in funzione di un più facile trasferimento.