Good Blue. Good for you, Good for the ocean recita il claim del nuovissimo locale milanese che ha trovato casa nella centralissima via Volta, in zona Garibaldi. Una frase in cui è racchiuso tutto il senso di questo piccolo fast food (healthy ed eco-friendly) nato dall’idea di sei amici che, dopo i loro viaggi nel mondo, si sono ritrovati e si sono uniti per dar vita a questo interessante concept che ha a cuore la buona cucina e l’oceano. Da Good Blue, infatti, si mangia esclusivamente pesce, freschissimo e di qualità, ma soprattutto pescato secondo i criteri di salvaguardia del mare e delle sue specie, rifiutando l’idea di sprechi e metodi invasivi.
Il menù, pensato per un consumo veloce e smart, è perfetto per una pausa pranzo o una cena con gli amici, grazie anche alla possibilità del take away e del delivery, e include piatti leggeri dall’anima internazionale ma con un twist mediterraneo. Naturalmente a base di pesce o, in alternativa, in versione vegetariana.
Si inizia con le bowls (a base di riso, quinoa, farro e con salmone, branzino, tonno e polpo), si prosegue con wraps e tacos (a base di tonno, salmone, branzino e gamberi), aguachiles (di branzino, tonno e ricciola), ricche e gustose insalate e si termina con dessert e gelati veg. Un esempio? Gelato all’avocado, matcha e sesamo nero, gelato al bergamotto e latte di riso e Golden Milk (con curcuma, pepe di Cayenna e latte di riso).
L’approccio sostenibile, grazie al quale il locale di Massimilano Rossi e soci si fa notare tra le nuove e sempre più numerose aperture milanesi, si estende ad ogni aspetto: al cibo, al beverage e al design. Bevande, quindi, altamente selezionate in base a una scelta che elimina completamente l’utilizzo della plastica e punta a rimanere in un’ottica salutare, e che include acque botaniche, birre artigianali, vino biologico e solo per la sera, un menu cocktail a basso contenuto calorico. Anche gli interni, così come il packaging, sono totalmente privi di plastica e gran parte degli arredi sono realizzati in materiale plastico riciclato o, come nel caso degli sgabelli, in spugne riciclate.
L'immagine che ne deriva è quella di un ristorante sobrio, diviso in due zone (una per il take away e l’altra per il consumo) che sogna un consumatore più consapevole e che si impegna a nutrire il mare con azioni concrete. Una percentuale delle entrate, assicura Good Blue, sarà infatti devoluta a un’associazione che si occupa di conservazione dell’ambiente marino, e allo stesso modo fondatori e dipendenti si impegnano a devolvere parte del loro tempo a “preservare” l’oceano, attraverso azioni concrete come ad esempio la pulizia delle spiagge.
Good Blue - Via Volta, 10 – Milano; www.goodblue.eu (Chiuso dal 10 al 20 agosto 2018)
Di Indira Fassioni