simbolo di libertà

Nelson Mandela International Day: cento anni fa nasceva Madiba

Concorse a porre fine all'apartheid e fu il primo presidente di colore del Sudafrica

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"Amici miei, compagni e sudafricani tutti, vi saluto nel nome della pace, della democrazia e della libertà che spetta a ognuno di noi. Sono di fronte a voi non in veste di profeta bensì come umile servo vostro, del popolo. I vostri infaticabili ed eroici sacrifici hanno reso possibile la mia presenza qui oggi. Metto dunque gli ultimi anni della mia vita nelle vostre mani".

Con queste parole Nelson Mandela inizia il suo discorso fra i più importanti, tenuto l'11 febbraio 1990 a Città del Capo, in Sudafrica. Nato il 18 luglio 1918, Nelson Mandela è stato ed è il simbolo del Sudafrica, un appellativo che si è conquistato dopo un'intera vita spesa alla lotta contro l'apartheid e alla conquista della libertà per il suo popolo. Dopo aver conseguito la laurea in giurisprudenza, nel 1942 contribuisce a fondare l'ANC (African National Congress) e guida per anni campagne pacifiche contro l'apartheid, quel regime politico che favorisce, anche sul piano legale e giuridico, la segregazione dei neri rispetto ai bianchi. Nel 1960 ha luogo l'episodio che segnerà per sempre la la sua vita: il regime di Pretoria, durante quello passato alla storia come "il massacro di Shaperville", elimina volontariamente e con una proditoria operazione sessantanove militanti dell'ANC, per poi mettere al bando l'intera associazione.

Mandela scampa all'eccidio, fugge e raccoglie attorno a sé gli altri esponenti rimasti in vita, dando vita a un frangia militaristica intenzionata a rovesciare il regome e difendere i propri diritti imbracciando le armi. Arrestato nel 1963 con l'accusa di sabotaggio e tentata rivolta nei confronti del governo, viene condannato all'ergastolo dopo un procedimento durato nove mesi. Rimane in carcere ventisei anni ma la lontananza dall'opinione pubblica non gli impedisce di continuare la sua lotta contro la segregazione razziale. Nel 1990 su pressioni internazionali e dopo il mancato appoggio degli Stati Uniti al regime segregazionista, Mandela viene liberato. Nel 1993 è insignito del premio Nobel per la pace e l'anno dopo concorre per la carica di presidente del Sudafrica: viene eletto, diventando il primo capo di stato di colore, e resta in carica fino al 1998. Nel giugno 2004 annuncia il suo ritiro dalla vita pubblica per passare più tempo possibile con la sua famiglia. Muore il 5 dicembre 2013 nella sua casa di Johannesburg.