E' POLEMICA

Latina, negati i funerali in chiesa a una buddista: la protesta di familiari e amici

La replica della diocesi: "Per rispetto della stessa volontà e scelte di vita della defunta non è stato ritenuto opportuno celebrare il solo rito cattolico delle esequie"

© facebook

Il parroco di Borgo Montenero, una frazione del comune di San Felice Circeo, e la diocesi di Latina hanno negato il funerale in chiesa a una donna di 45 anni, Barbara Budai. Il motivo? La sua adesione al buddismo. È la denuncia di 23 familiari e amici della donna, che, con una lettera pubblicata su Facebook, hanno voluto esprimere la loro amarezza per l’accaduto. "Sei un mafioso, assassino seriale, spacciatore, mercenario, hai ucciso parenti, moglie, figli, padre e madre? Nessun problema nel momento dell’estrema unzione, la Chiesa ti accoglierà a braccia aperte", scrivono. Al contrario, se "sei una persona buona", ma buddista "non azzardarti a chiedere alla Chiesa una cerimonia solenne perché ti sarà negata!".

La donna era malata di cancro da tredici anni. Un periodo difficile, la depressione, il conforto nella comunità buddista e poi la morte. Nonostante le suppliche dei familiari affinché si potesse comunque svolgere un funerale – Barbara aveva ricevuto i sacramenti e frequentato la parrocchia – non c’è stato verso. La donna è stata cremata e portata al cimitero, senza passare per la chiesa. "Però se sciogli nell’acido un bambino di 11 anni ma sei stato battezzato, comunque ti faccio un bel funerale alla fine della tua carriera perché non hai simpatizzato per altre forme di religione", si legge ancora nella lettera.

La replica della diocesi - "Per rispetto della stessa volontà e scelte di vita della defunta non è stato ritenuto opportuno celebrare il solo rito cattolico delle esequie” – ha spiegato la diocesi di Latina a La Repubblica – Tuttavia la comunità cattolica di Borgo Montenero, la sera stessa del decesso della signora Barbara, in chiesa ha recitato il Santo Rosario, guidato dal parroco, in suffragio della defunta originaria del borgo". La versione della diocesi non piace a Roberto Tognoni, marito della donna: "Barbara – ha dichiarato al quotidiano – non ha mai detto né scritto di non volere un funerale. Pochi giorni prima della sua morte, come ha sempre fatto, ha preso parte anche a un battesimo. Tra l’altro, altre amiche di mia moglie, che avevano aderito al buddismo, hanno avuto poi un funerale senza alcun problema".