Il 2 luglio del 1998, dallʼimpianto francese di Hambach, uscì la prima Smart. Sono passati 20 anni e da allora la nostra idea di mobilità è cambiata radicalmente: cʼerano le berline e adesso invece i Suv; le utilitarie diventavano sempre più grandi e oggi invece invidiamo le “smartine” quando dobbiamo parcheggiare. Non cʼerano le auto elettriche e non si parlava di car sharing, due argomenti che oggi contano eccome e nei quali Smart dice la sua.
Nel 1998, in pratica, entrò in scena nel mondo dellʼautomobile un brand che avrebbe segnato per sempre la nostra idea di mobilità, soprattutto urbana. Eppure gli inizi non furono facili: Smart fu accolta con scetticismo, le dimensioni erano così piccole che i soli due posti della city coupé (si chiamava così) sembravano non adatti alle utilitarie di segmento A e B, che si diceva dovevano comunque avere una loro funzionalità di spazi. Le vendite insomma non decollavano e il progetto finì nelle mani di Daimler, che lenta lenta impose i valori di Smart e il suo successo. Oggi Smart è distribuita in 46 Paesi del mondo e in 20 anni ne sono state vendute 2,2 milioni di unità.
Oggi la smartina due porte si è trasformata in fortwo. Siamo alla terza generazione, lanciata nel 2014, dalla quale è stata riproposta anche la forfour a 4 porte come sulla prima generazione, mentre la fortwo cabrio risale al 2016, col suo tetto scorrevole pieghevole. La gamma si è arricchita negli anni di soluzioni, perché le idee non mancano, e così ecco il cambio automatico twinamic e la grande novità che dal 2020 tutta la gamma Smart sarà elettrica, avrà cioè una trazione al 100 % ecosostenibile. Una scelta coraggiosa, in sintonia però con la filosofia Smart di trovare sempre nuove soluzioni alla mobilità cittadina, tanto che già oggi tutti e tre i modelli hanno in gamma una versione elettrica.
Quanto alle idee nuove, grazie al servizio “car2go”, Smart propone da anni in molte città del mondo il servizio di condivisione delle sue auto. Un concetto di mobilità metropolitana che è stata la prima a lanciare su vasta scala e che è stato ripreso da tanti concorrenti. Ma in città la Smart resta imbattibile, il diametro di volta della fortwo si compie in 6,95 metri (tra marciapiedi) e 7,30 metri (tra i muri), un record di maneggevolezza assoluto nelle inversioni di marcia. E forfour non è da meno con il suo diametro di volta pari a 8,65 metri (tra marciapiedi) e 8,95 metri (tra i muri).