Acido ialuronico, elisir di giovinezza

I segreti dell’acido ialuronico sono raccontati nel numero di luglio della rivista “AntiAge - L’arte di restare giovani”, il mensile diretto da Raffaele Morelli e ultimo nato nella famiglia di pubblicazioni Riza. La rivista, dedicata all’arte di mantenersi al meglio di sé, punta a individuare il modo migliore di sfruttare le capacità fisiche e mentali che si manifestano solo dopo una certa età. Perché solo nella maturità sappiamo cose che la giovinezza ignora.

Tra gli alleati di un buon aspetto estetico, l’acido ialuronico gioca senz’altro un ruolo importante. E’ una molecola costituita da due zuccheri e rappresenta uno dei componenti principali del tessuto connettivo e della materia extracellulare nella quale sono immerse le cellule del nostro organismo. Legandosi all’acqua e ad altre sostanze presenti nell’organismo, contribuisce in modo importante a creare una struttura a forma di rete che, in pratica, funge da sostegno ai tessuti. Per questo, quando l’acido ialuronico spontaneamente prodotto dal fisico comincia a diminuire con il progredire dell’età, i tessuti tendono a rilasciarsi e a mostrare i segni della “forza di gravità”. Questo prezioso alleato di giovinezza comincia a calare già dopo i 30 anni, ma la sua perdita diventa significativa dopo i 50, quando si dimezza: dopo i 60 si riduce addirittura a un quarto. Integralo è dunque una buona pratica per combattere i segni del tempo e non solo dal punto di vista estetico.

L’acido ialuronico si concentra soprattutto nella pelle: non a caso proprio lì si notano con più facilità i benefici dell’integrazione. E’ uno dei componenti essenziali nella produzione naturale di collagene ed elastina: utilizzare cosmetici con un buon contenuto di acido ialuronico è utile per conservare l’elasticità della pelle, nel combattere le rughe e nel prevenirne la formazione, e per conferire alla pelle un aspetto più compatto. L’acido ialuronico è anche in grado di trattenere buoni quantitativi di acqua e utilizzarla per idratare gli spazi tra le cellule, rendendo l’epidermide più soda e luminosa. Ha anche un effetto di rigenerazione e riparazione dei tessuti a livello profondo, a tutto vantaggio, ad esempio, delle mucose.

Ma non finisce qui. L’acido ialuronico è naturalmente presente nel liquido sinoviale, che presiede alla mobilità articolare. Aiuta quindi a preservare le cartilagini da fenomeni di invecchiamento e di usura, e a prevenire l’artrosi, specie se associato alla vitamina C. Questa sostanza aiuta a conservare l’elasticità delle arterie e dei vasi sanguigni, ed è presente anche nel corpo vitreo, la parte gelatinosa che costituisce la maggior parte dell’occhio: per questo, utilizzare un integratore a base di acido ialuronico può avere effetti benefici sulla vista. Insomma, è un amico prezioso anche della nostra salute, oltre che di bellezza.