SETTANTESIMA EDIZIONE

Emmy Awards, "Il Trono di Spade" contro tutti: è in testa alle nomination

La cerimonia di premiazione è in programma il prossimo 17 settembre al Microsoft Theatre di Los Angeles

Sarà "Il Trono di Spade", la serie tv fantasy targata Hbo, lo show da battere ai prossimi Emmy Awards, premi conferiti ogni anno dalla Academy of Television Arts & Sciences ai migliori programmi televisivi statunitensi di prima serata. La serie creata da David Benioff e D.B. Weiss, che il prossimo anno chiuderà i battenti con l'attesa ottava stagione, ha ricevuto ben 22 nomination, seguita a ruota da "Westworld" con 21 e "The Handmaid's Tale" con 20.

A contendersi il premio per la migliore serie drammatica ci saranno anche "The Americans", "The Crown", "Stranger Things", "This is Us". Da segnalare inoltre, che per la prima volta dopo 17 anni, Hbo non è il network con più nomination (per programmi o attori). Quest'anno infatti il maggior numero di candidature, addirittura 112, è andato a Netflix. Numerose anche le candidature di Fox e Nat Geo, per "Atlanta", "This is Us", "American Horror Story", "Genius: Picasso e Jane".

In lizza, per un premio postumo, anche Anthony Bourdain, lo chef morto sucida lo scorso giugno e protagonista di "Parts Unknown", lo show di viaggi e cibo in onda sulla Cnn. Tra le altre curiosità ecco la nomination storica per l'attrice canadese Sandra Oh, figlia di immigrati coreani e famosissima in Italia soprattutto per il ruolo di Cristina Yang in "Grey's Anatomy": è la prima attrice di origini asiatiche a essere candidata al premio per la migliore interpretazione femminile in una serie drammatica per la parte di Eve Polastri in "Killing Eve". Le altre attrici nominate sono Claire Foy (The Crown), Elisabeth Moss (The Handmaid's Tale), Tatiana Maslany (Orphan Black), Keri Russell (The Americans) ed Evan Rachel Wood (Westworld). 

Per quanto riguarda gli uomini invece, a contendersi l'Emmy come miglior attore protagonista in una serie drammatica sono Jason Bateman (Ozark), Sterling K. Brown (This is Us), Ed Harris (Westworld), Milo Ventimiglia (This is Us) e Jeffrey Wright (Westworld).

Capitolo miniserie: sarà una corsa a cinque tra "The Alienist", "Genius: Picasso, Godless", "Patrick Melrose" e "The Assassination of Gianni Versace: American Crime Story", che in totale ha ricevuto 18 candidature. 

Tra le serie tv comedy è "Atlanta" di Fox a fare la voce grossa con 16 nomination. Lo show con protagonista Donald Glover - il Lando Calrissian di "Solo: A Star Wars Story" - è poi in corsa come migliore serie tv comedy insieme a "Barry", "Black-ish", "Curb your enthusiasm", "Glow", "The Marvelous Mrs. Maisel", "Silicon Valley" e "Unbreakable Kimmy Schmidt".

Gli attori nominati per la migliore interpretazione maschile lato comedy sono Anthony Anderson (Black-ish), Ted Danson (The Good Place), Larry David (Curb Your Enthusiasm), Billy Hader (Barry) e ovviamente Donald Glover (Atlanta). Nella stessa categoria, al femminile, la sfida sarà tra Pamela Adlon (Better Thigs), Rachel Brosnahan (The Marvelous Mrs. Maisel), Tracee Ellis Ross (Black-ish), Issa Rae (Insecure), Lily Tomlin (Grace and Frankie) e Allison Janney (Mom), che quest'anno ha già vinto il premio Oscar come miglior attrice non protagonista per "Tonya".

Da segnalare anche il ritorno agli Emmy di David Lynch, 28 anni dopo la prima volta, nuovamente con "Twin Peaks" e il tris di stelle, Antonio Banderas, Benedict Cumberbatch e Jeff Daniels tra i nominati come miglior protagonista di una miniserie.