GIOVEDI' IL VOTO

Vitalizi, Lega irritata da corsa in solitaria di Fico: "Così la delibera non la votiamo"

Carroccio più prudente dopo le barricate degli ex parlamentari: "Noi vogliamo tagliarli, ma vogliamo che sia una norma inattaccabile". Al Senato, tutto fermo. E Di Maio: "Ci aspettiamo voto favorevole"

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Sui vitalizi sembra non esserci ancora una soluzione condivisa nonostante le rassicurazioni di Luigi Di Maio e Matteo Salvini. Secondo Il Fatto Quotidiano, i deputati della Lega in ufficio di presidenza sarebbero irritati dalla corsa in solitaria di Roberto Fico, che ha indicato nella giornata del 12 luglio l'approvazione della delibera sul taglio, dopo la discussione sugli emendamenti. Ma il leghista Riccardo Molinari frena: "Così non la votiamo".

"Anche noi vogliamo tagliare i vitalizi, ma vogliamo che sia una misura inattaccabile, non una che venga smontata dai ricorsi", spiega Molinari. Le parole del capogruppo leghista seguono l'alzata di scudi degli ex parlamentari che hanno minacciato di fare una class action contro l'ufficio di presidenza della Camera a causa dei dubbi di costituzionalità del testo.

La norma firmata da Roberto Fico prevede il ricalcolo degli assegni agli ex parlamentari secondo il metodo contributivo, attraverso un sistema elaborato insieme al presidente dell'Inps, Tito Boeri. Per i salviniani se "le cose non cambiano nelle prossime 24 ore potremmo non entrare a votare". O addirittura potrebbero appoggiare l'emendamento firmato da Fratelli d'Italia e Forza Italia: testo che rivede al ribasso il ricalco.

Attesa anche in Senato, dove è tutto fermo. Il presidente di Palazzo Madama, Maria Elisabetta Alberti Casellati, attende il verdetto del Consiglio di Stato. E' stata la stessa Casellati ad aver espresso dubbi di costituzionalità sul testo e non ha intenzione di inseguire i tempi dettati da Roberto Fico alla Camera.

Il vicepremier Di Maio però è ottimista. "Noi ci aspettiamo che i vitalizi vengano aboliti sul serio senza annacquare i conti perché l'obiettivo è tagliare il 99%-100% dei soldi che vanno ingiustamente agli ex parlamentari e su questo la Lega mi ha dato tutta la disponibilità a votare il taglio", ha affermato durante un'audizione a Palazzo Madama. "Spero proprio che sia così giovedì alla Camera", ha concluso.