Sarebbero stati colpiti con doghe di legno dagli animatori del campo estivo perché maleducati. E' quanto hanno raccontato ai genitori tre ragazzini padovani tra gli 11 e i 12 anni, di ritorno a un campo estivo organizzato da una parrocchia a Valdobbiadene (Treviso). "C'è chi è stato picchiato con un bastone e chi è stato gettato tra le ortiche", ha raccontato una mamma. Pur confermando l'accaduto, il parroco ne sminuisce la gravità: "L'animatore ha sbagliato, ma i ragazzi l'avevano esasperato".
Stando al racconto degli adolescenti, la punizione sarebbe stata loro inflitta da uno degli animatori con una doga di un letto, da loro stessi rotta. I colpi sarebbero stati inferti sulle gambe e sulla schiena. I genitori, una volta ascoltate le parole dei figli, si sarebbero prima rivolti in parrocchia e poi ai carabinieri.
Uno dei ragazzini, di 12 anni, è stato anche accompagnato in ospedale a Camposampiero (Padova). Al capo parrocchiale hanno preso parte oltre una trentina di ragazzi. "Dovevano telefonarci prima di punirli in questo modo, non sporgeremo denuncia perché la vendetta non serve", hanno affermato i genitori, che tuttavia confermano la loro fiducia nei confronti della parrocchia.
"Non si tratta di bullismo, ma di un singolo animatore di 17 anni che suona in chiesa e che ha perso il controllo al termine di una settimana in cui i ragazzini si sono comportati in modo un po' scalmanato", ha riferito il parroco.