Una donna che in stato di minima coscienza da cinque mesi ha risposto in maniera positiva alla pet therapy, la terapia che fa affidamento sugli effetti benefici derivanti dalla compagnia di animali domestici. E' accaduto all'hospice San Cataldo di Lucca, dove la paziente ha potuto avvicinare la propria mano a un labrador appositamente addestrato e condotto accanto al suo letto.
Lo stato di "minima coscienza" è una condizione vicina al coma vegetativo, "ma in cui il paziente è in grado di mostrare una piccola reattività a qualche stimolo elettivo", ha spiegato il medico Andrea Bertolucci.
In occasione di una giornata di pet therapy organizzata all'interno dell'istituto, l'animale è stato portato anche accanto al letto della paziente. Seguendo semplici ordini vocali impartiti dagli operatori, la donna ha avuto una reazione muovendo la mano verso il cane ed è stata poi aiutata ad accarezzarlo. "A seguito della percezione tattile, la paziente ha assunto un'espressione del viso rilassata e distesa", ha riferito la Asl.