Anche la madre non biologica è da considerarsi madre sin dalla nascita del bambino perché "ha accettato e condiviso il progetto della procreazione assistita". E' la rivoluzionaria sentenza della Corte di Appello di Napoli, che ha accolto la richiesta di stepchild adoption avanzata dalla mamma non biologica di un bimbo nato dalla compagna tramite procreazione artificiale. Alla donna è stato di fatto riconosciuto lo status di "mamma", non solo adottiva.
Quanto deciso dai giudici di Napoli sostiene l'atto dei sindaci, che hanno iscritto negli atti di nascita di bambini nati da questo tipo di procreazione due mamme o due papà come genitori. Recentemente infatti alcune associazioni hanno ipotizzato i reati di alterazione di stato e falso in atto pubblico nei confronti dei primi cittadini di varie città, tra cui Torino, Milano, Bologna, Firenze, Napoli, Palermo, Catania.