Circa 600 raid aerei governativi e russi sono stati compiuti nelle ultime 15 ore nella Siria meridionale al confine con la Giordania contro aree abitate da civili e controllate da miliziani anti-regime. Lo riferiscono fonti locali. I bombardamenti sono ripresi nella notte dopo che mercoledì sono falliti i negoziati tra militari russi e insorti a Daraa, capoluogo della martoriata regione frontaliera siriana.