Purtroppo accade: il nostro lui è quello giusto, ci piace da morire e siamo super innamorate, ma... Ma a letto qualcosa non va come vorremmo. Prima di iniziare a pensare al peggio, chiediamoci se il nostro atteggiamento è quello migliore per favorire l'intesa tra le lenzuola e fare in modo che ogni incontro sia al top. Se imbarazzo, pudore o timore di non saperci fare a sufficienza ci frenano, vuol dire che è arrivato il momento di buttarci senza troppi pensieri ed inutili elucubrazioni. Ecco cinque semplici regole per rimettere un po' di benzina sul fuoco della passione.
Tranquilla, è un gioco: tanto per cominciare, chiariamo subito che il sesso non è un compito in classe che verrà giudicato con tanto di voto finale. Stare serene e non chiedersi continuamente cosa pensa il partner è la prima regola per un incontro che abbia come obiettivo principale quello di stare bene. Un rapporto da dieci e lode, infatti, ha come prima caratteristica quella di divertire. Se invece che sentirci coinvolte guardiamo il soffitto o pensiamo alle cose da fare che abbiamo scritto sulla lista, beh... di sicuro non siamo messe al meglio per fare faville. Lasciamoci invece emozionare, ridiamo e condividiamo sensazioni ed emozioni col nostro lui: un primo passo verso una notte ad alto tasso di passione!
Abbasso le regole: una delle domande che noi signore a volte ci poniamo (ma non abbiamo già abbastanza problemi?) è se dobbiamo tenere gli occhi aperti oppure chiusi. Tenuto conto che l'unica cosa importante è stare bene e godere dei momenti di intimità, ricordiamoci che le signore hanno tutti e cinque i sensi molto sviluppati (in realtà abbiamo anche il sesto senso!), mentre i maschietti hanno la vista come senso principale. Lasciamo quindi che il nostro cavaliere ci guardi e ci riguardi, noi facciamo un po' come ci pare. D'altra parte, la libertà è un'altra delle belle regole per un incontro amoroso al top.
Chiodo fisso: concentrarci affinché si possa raggiungere il massimo del piacere non è una buona mossa, perché rischia di essere controproducente. Invece che pensare a quel che dobbiamo fare, pensiamo a quel che ci piace fare: sarà un bel passo in avanti nel ritrovare entusiasmo e avrà sicuramente un ottimo effetto sull'intesa di coppia. Non c'è come sentire l'altro appagato e coinvolto per eccitare gli animi... e non solo!
Toc, toc: ascoltare il proprio corpo è imprescindibile, se vogliamo che sia soddisfacente e ci regali emozioni e felicità nuovi. Condividere l'intimità con una persona capace di cercare il proprio piacere alimenta la tensione erotica. Non si tratta di dimenticare le esigenze dell'altro, quanto di iniziare a fare prima di tutto attenzione a ciò che dà piacere a noi. Abbandoniamo censure e imbarazzo e l'inutile quanto dannoso senso del pudore che ci hanno propinato fin da piccole e lasciamoci andare. Sarà la volta buona in cui, vivendo il nostro corpo come strumento di piacere, potremo guidare il partner e condurre il gioco. Sarà molto eccitante e costituirà un'ottima premessa per fare scintille.
Letto? Vade retro! chi lo avrebbe mai detto? Pare, secondo alcuni studi, che il letto sia uno dei posti peggiori dove fare sesso. Al contrario, i luoghi che favoriscono eccitazione e piacere sono quelli che presentano un fattore rischio elevato: l'ascensore, i bagni pubblici, l'ufficio dopo l'orario di chiusura, il parcheggio del supermercato sono alcuni tra i posti inusuali dove scambiarsi effusioni. Senza correre il rischio di essere denunciati per atti osceni in luogo pubblico, in una coppia già collaudata anche scambiarsi una carezza più intensa e maliziosa in un posto inconsueto può sortire l'effetto sperato: la voglia di tuffarsi tra le lenzuola di casa e concludere alla grande la serata sarà assicurata. Provare per credere.