Secondo molti analisti, tra qualche anno i cellulari avranno “raggiunto” le console e potremo giocare a Call of Duty, Tomb Raider o FIFA sul nostro smartphone esattamente con la stessa qualità grafica che troveremo sul televisore in salotto. Il sogno di nerd? Per niente, e giochi come Darkness Rises dimostrano che la strada per arrivare a giochi-da-console su iPhone e soci non è poi tanto lunga.
DARKNESS RISES - Siamo nel classico regno fantasy, fatto di draghi, orchi e castelli da difendere. Il protagonista è l’eroe solitario che deve distribuire mazzate a destra e manca per far fuori quintalate di nemici: Darkness Rises è un gioco di ruolo “action” in cui guidate un paladino, un mago o una specie di ladro da un livello all’altro con un solo credo – il massacro dei nemici. Che lanciate palle di fuoco o sferriate potenti fendenti e combo precise saltando da un nemico all’altro, bastano pochi minuti per comprendere due fatti molto importanti.
Il primo è che questo gioco è davvero bello da vedere. Il mondo di gioco è ricco di dettagli e scorre veloce mentre propinate assalti e attacchi contro i vostri nemici. Era da un bel pezzo che non vedevo un gioco graficamente così appagante su smartphone, oltretutto legato a un signor gameplay – gli Infinity Blade sono altrettanto meravigliosi da vedere, ma molto meno interessanti a livello di gioco vero e proprio.
Il secondo fatto è che il Darkness Rises è semplice da giocare: gli sviluppatori sono riusciti a ricreare un simil-Diablo in 3D sfrondando tutti gli orpelli non necessari, con un sistema di controllo che, al di là di qualche imprecisione nei momenti più concitati, funziona egregiamente anche su schermo touch e senza joypad. Chiunque può giocarci e divertirsi, soprattutto nella prima ora, ora e mezza. Dopodiché iniziano ad arrivare nemici un po’ più impegnativi e soprattutto l’immancabile paywall che vi spingerà a mettere mano al portafoglio elettronico. A quel punto, però, avrete già capito se Darkness Rises fa per voi e volete investire qualche euro per proseguire più spediti, o se in caso contrario merita di rimanere sul vostro device come esempio da mostrare ai vostri amici che metteranno in dubbio la qualità dei videogame mobile. Il gioco si scarica gratuitamente sia da App Store che da Google Play, e richiede un cellulare abbastanza potente (lo abbiamo provato su iPhone 7 e “gira” alla grande”). Il cellulare si scalda un po’ per l’utilizzo e soprattutto il gioco prosciuga la batteria, quindi giocate vicino a una presa di corrente!
Darkness Rises è disponibile su Android e iOS, l'abbiamo provato su iPhone 7.
THE ANCIENTS AR - Una frontiera particolarmente interessante dei giochi mobile è quella della realtà aumenta: d’altra parte, il vostro smartphone ha una fotocamera da decine di migliaia di pixel di risoluzione, uno schermo HD e in mezzo una serie di processori che fanno invidia a molte console degli ultimi dieci anni, quindi c’è tutto l’occorrente per immergersi nella AR. E se sugli store digitali ci sono molte App che proclamano di aver scoperto idee geniali per sfruttare la AR e poi si rivelano delle cocenti delusioni, qualcuna fa il suo lavoro – è il caso di The Ancients AR. In pratica, è il gioco della battaglia navale: prima di ogni missione, dovrete assemblare la vostra flotta (in base al budget disponibile). Dopodiché, vi ritroverete su un campo di battaglia marittimo quadrato, che potrete sovrapporre a qualsiasi superficie piatta e bene illuminata intorno a voi. Un tavolino o una scrivana vanno benissimo, a patto che possiate muovervi attorno a loro: infatti, non potrete ruotare la visuale o zoomare sullo smartphone con i classici comandi touch, ma dovrete spostarvi fisicamente attorno al tavolo per vedere cosa succede da ogni angolazione.
Così, quando ordinerete a una nave di attaccare un nemico nascosto dietro a una montagna, per vedere lo scontro dovrete spostarvi fisicamente, nel mondo reale, per seguire lo scontro. La battaglia è in tempo reale, e impartirete i vostri ordini semplicemente toccando una nave e indicando dove deve andare. Quando i nemici si troveranno nell’arco e nel raggio di tiro dei vostri vascelli, inizierà la battaglia vera e propria, che si giocherà – come potete vedere nel video qua sopra – anche con incantesimi e evocazioni titaniche.
The Ancients AR è disponibile su iOS, l'abbiamo provato su iPhone 7.
TRAPS N' GEMSTONES - Il bello dei videogame su mobile è che invecchiano bene, anzi, spesso non invecchiano mai. Traps n’ Gemstones è un gioco del 2014, ma potrebbe benissimo essere uscito ieri e conservare intanto il suo fascino. Più o meno, potremmo definirlo come il gioco non-ufficiale di Indiana Jones: il protagonista è un avventuriero che deve esplorare una tomba sotterranea gigantesca, partendo da un “ascensore” con cui può raggiungere i diversi “piani” del dungeon.
In buona sostanza, è un platform di quelli fatti bene: ci sono nemici di tutti i tipi, dai serpenti alle mummie; ostacoli di ogni tipo, dagli spuntoni malefici alle sezioni subacque. E non manca nemmeno qualche puzzle per spremervi le meningi. Le “regole grammaticali” di un buon Metroidvania, il genere d'azione esplorativi, come Metroid e Castlevania, appunto, ci sono tutte: dovrete capire come superare determinati punti inaccessibili - per esempio, quando troverete la torcia potrete ritornare sui vostri passi e esplorare a fondo le zone “buie” incontrate fino a quel punto.
Il sistema di controllo è perfetto e funziona alla grande anche sullo schermo touch: i salti sono precisi e se finirete infilzati o avvelenati, non potrete prendervela con i comandi imprecisi!
La qualità del gioco spiega il prezzo relativamente alto: su iOS siamo sui 5 euro e mezzo, poco meno su Android. Come sapete se ci leggete da un po’, chi vi scrive preferisce sborsare 5 (anche 10) euro per un gioco completo di ottima qualità, piuttosto che dover continuamente versare minitransazioni per poter continuare a divertirsi. E Traps N’ Gemstones è esattamente questo genere di videogame!
Traps n’ Gemstones è disponibile su Android e iOS, noi l'abbiamo provato su iPad Pro.