Quattro suore sono state sospese dall'insegnamento per un anno con l'accusa di aver maltrattato alcuni piccoli alunni di una scuola dell'infanzia a San Marcellino, in provincia di Caserta. Le religiose di 34, 47, 54 e 76 anni, responsabili della gestione e delle attività didattiche di una scuola paritaria per l'infanzia, sono indagate per maltrattamenti aggravati. Le indagini sono partite dopo le denunce presentate da alcuni genitori.
Le suore sospese per dodici mesi dall'insegnamento su ordine del Gip del Tribunale di Napoli Nord sono due filippine, una indonesiana e la madre superiora italiana.
Le indagini, coordinate dalla procura della Repubblica di Napoli Nord e condotte tra aprile e maggio, sono iniziate in seguito alle denunce presentate ai carabinieri di San Marcellino da parte dei genitori di cinque alunni dell'istituto di età compresa tra i 3 e i 5 anni che, all'interno delle mura domestiche, avevano manifestato disagio e cambiamenti di umore chiaramente riconducibili a comportamenti subiti a scuola. L'attività d'indagine, condotta anche grazie all'utilizzo di videocamere, ha permesso di documentare diversi episodi ai danni dei bimbi.
Bimbi in stanza buia se non mangiavano - I carabinieri hanno installato le telecamere nella scuola accertando le violenze ai danni dei bimbi, in particolare schiaffoni, strattoni, capelli tirati. I piccoli - secondo quanto riferito dagli investigatori - venivano anche chiusi in una stanza buia se non finivano presto di mangiare.