Usa, morto il padre di Michael Jackson: aveva 89 anni
Aveva avviato la carriera musicale dei suoi figli ma con metodi non sempre ortodossi
Joe Jackson, padre e manager di Michael Jackson, è morto all'età di 89 anni. Lo riporta il sito Tmz. L'uomo, padre di 11 figli, era da tempo malato. Originario dell'Arkansas, nel corso della sua vita aveva avuto diversi problemi di salute. Oltre ai 10 figli avuti con la moglie Katherine, Jackson ha avuto una relazione extraconiugale di 25 anni con Cheryl Terrell, dalla quale ha avuto una figlia.
Era stato il primo manager di
Michael e anche degli altri figli che ha avviato alla carriera musicale. Personaggio controverso, era famoso per i soprusi che infliggeva ai suoi figli. Lo stesso "re del pop" raccontò che il padre, durante le prove o le sessioni di registrazione, a ogni errore era solito picchiare con la cintura o con qualsiasi altra cosa gli capitasse sotto tiro.
Il loro, infatti, non fu un rapporto del tutto sereno tanto che fu proprio Michael a
licenziare il padre, subito dopo la pubblicazione dell'iconico album "
Thriller".
Nel corso della sua vita
Joe Jackson ha avuto diversi problemi di salute. Nel 2012 aveva avuto un lieve
infarto mentre si trovava nella sua abitazione a Las Vegas. Tre anni dopo, la figlia
Janet aveva dovuto sospendere "Unbreakable", il suo tour mondiale, a causa di un altro infarto nel giorno del suo 87mo compleanno. Nel 2016 fu ricoverato per febbre alta, nel 2017 finì di nuovo in ospedale per un incidente di auto.
A causa dei suoi tradimenti, la moglie
Katherine Scruse (sposata il 6 novembre 1949) chiese più volte il divorzio ma cambiò sempre idea per il bene della famiglia.
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