Completamente nuda, seduta su una sedia di plastica, sullo sfondo il Muro del Pianto. Ha destato scalpore la fotografia che ritrae la modella belga Marisa Papen a Gerusalemme. In Israele si parla di "scandalo religioso", ma la Papen (già nota per altri servizi senza veli in località "delicate") sul suo sito ufficiale scrive: "La libertà sta diventando un lusso". I rappresentanti ebraici però protestano.
L'immagine (scattata da Mathias Lambrecht) è stata pubblicata proprio sul sito della modella, che in questo modo si vorrebbe "spingere oltre i confini della religione e della politica". L'iniziativa, come prevedibile, non è stata apprezzata dai rappresentanti religiosi israeliani. Il rabbino del Muro del Pianto, Shmuel Rabinovic, ha commentato: "Episodio grave e riprovevole. Sono stati violati la santità del posto e i sentimenti dei fedeli".
Come detto, non è la prima volta che la Papen finisce al centro di aspre polemiche. In passato la 26enne era infatti anche stata incarcerata in Egitto, in seguito ad un servizio senza veli nel complesso del tempio di Karnak vicino a Luxor. Successivamente, la modella delle Fiandre ha poi posato nuda in Etiopia tra i membri della tribù Surma, con cui ha vissuto per una settimana.