Per una maggiore trasparenza

Sanità, stop a regali e mazzette ai medici: arriva il nuovo codice deontologico

Il documento è stato stilato da Assobiomedica per imporre chiarezza tra produttori di dispositivi biomedicali, dottori e funzionari Asl

© ansa

Basta alberghi a cinque stelle, vacanze mascherate da viaggi studio, regali e mazzette ai medici per le protesi o i nuovi macchinari. Parola di Assobiomedica, l'associazione dell'industria di dispositivi medici, che ha stilato un nuovo codice deontologico per imporre chiarezza tra produttori di dispositivi biomedicali, dottori e funzionari Asl. Il sistema dovrebbe prendere il via già dal prossimo anno.

Le nuove regole sono state volute dal nuovo Presidente di Assobiomedica, Massimiliano Boggetti, che ha agito con lo scopo di "creare maggiore trasparenza, sobrietà e integrità nel settore". Saranno vietati alberghi di lusso in località turistiche esclusive in alta stagione, biglietti aerei e ferroviari in prima classe, così come i soggiorni studio non dovranno mascherare vacanze con accompagnatori al seguito. 

Non saranno più le industrie ad assoldare medici e professionisti come relatori agli incontri. Ma gli eventi dovranno essere gestiti da società scientifiche o strutture sanitarie che dovranno scegliere i professionisti. Il nuovo codice deontologico punta anche sulla "piena trasparenza": sui siti delle imprese verrà pubblicato qualsiasi trasferimento di denaro a favore di società scientifiche, provider e organizzazioni sanitarie. 

"L'obiettivo è rendere il rapporto tra imprese e classe medica il più chiaro e trasparente possibile, in modo da superare una cultura del sospetto e consentire allo stesso tempo di non perdere i vantaggi di una preziosa collaborazione improntata ai principi di legalità", ha spiegato Boggetti a La Stampa. 

Una commissione di controllo e un Giurì vigileranno sul rispetto del nuovo codice che dovrebbe entrare in vigore dal prossimo anno. La violazione comporta sanzioni e nei casi più gravi l'espulsione dall'associazione. Lo scopo del nuovo documento è impedire il ripetersi di episodi come quelli degli ospedali Pini e Galeazzi di Milano, con mazzette e regali in cambio di acquisto di macchinari e individuazione di infezioni inesistenti solo per giustificare l'uso dei nuovi dispositivi.