La maggior parte degli italiani pensa che la felicità ha il colore rosso, sinonimo di forte passionalità; ma anche il verde, che simboleggia equilibrio ed armonia, viene molto apprezzato. E' possibile scegliere una vacanza estiva a seconda del colore preferito?
Ci ha pensato il motore di ricerca turistico Lastminute, che ha individuato alcune magnifiche spiagge che la natura, nella sua immensa fantasia ha dipinto con tinte stupefacenti. Ve le presentiamo.
Rosso - Kaihalulu, Maui - Passione, forza, volontà e creatività: non a caso il rosso è il colore della felicità per un quinto degli italiani. Per i viaggiatori più appassionati, la prossima tappa non può che essere la spiaggia di Kaihalulu, sull'Isola di Maui, nell'arcipelago delle Hawaii. La colorazione rossastra, dovuta ai residui di cenere lavica e all’alta concentrazione di ferro, rende il paesaggio davvero surreale e il caldo torrido.
Verde - Papakolea Beach, Hawaii - Il 20% degli italiani trova nel verde la felicità: un colore che simboleggia la perseveranza e che infonde un senso di giustizia a chi lo sceglie. Per chi è alla ricerca di quell’armonia che solo il verde è in grado di regalare, lastminute.com questa volta consiglia un tuffo alle Hawaii: si trova in questo arcipelago Papakolea Beach, la spiaggia dalla sabbia verde. Il colore è dovuto dal cono vulcanico composto da cristalli di olivina che circonda la baia.
Giallo - Ramla Bay, Malta - Simbolo della luce del sole, dell’energia e della conoscenza: sono soprattutto le donne italiane a scegliere il giallo (22%), che lungo lo stivale raccoglie in media il 19% di preferenze e che invece arriva al 30% in Irlanda e UK. Gli estroversi amanti del giallo potranno emozionarsi camminando sulla riva di Ramla Bay, la più grande spiaggia dell’isola di Gozo, a Malta. La sabbia dorata è resa ancora più magica dalla presenza della Grotta di Calipso che, secondo la leggenda, ancora ospita lo spirito di Ulisse che la ninfa tenne prigioniero per sette anni.
Blu - Vaadhoo, Maldive - Per trovare spiagge blu bisogna raggiungere le Maldive, e aspettare l’oscurità: la battigia dell’isola Vaadhoo di notte si tinge di un blu scintillante, facendo sembrare il mare un cielo stellato. Uno spettacolo tutto naturale, merito della bioluminescenza del fitoplancton.
Rosa - Pink Beach di Komodo, Indonesia - Per un italiano su 10 è il rosa la gradazione che meglio rispecchia un animo colmo di gioia: la loro spiaggia perfetta è la Pink Beach dell’isola di Komodo, in Indonesia: a colorare la sabbia di rosa è il carbonato di calcio di piccoli invertebrati mescolato ai resti di coralli e conchiglie.
Bianco - Whitehaven Beach, Australia - Il bianco è simbolo della purezza, esprime fiducia e speranza nel futuro. Così la pensano il 7% degli italiani che lo indicano come colore della felicità. Il luogo ideale è Whitehaven Beach in Australia, una tra le spiagge più belle del mondo, caratterizzata da una sabbia bianca e brillante per via dell’abbondante presenza di silice (98%). Fa parte del Parco Nazionale delle Isole Whitsunday, arcipelago nel cuore della Grande Barriera Corallina.
Viola - Pfeiffer Beach, California - Per stimolare la creatività e la fantasia di cui il viola è portatore, la vacanza deve avere come destinazione Pfeiffer Beach, in California, dove la sabbia si tinge di viola per la presenza di particelle di manganese granata. Uno spettacolo da godere soprattutto al tramonto, quando gli ultimi raggi del sole si riflettono sulle onde, sulla sabbia e sulle rocce circostanti creando meravigliosi effetti cromatici. Non a caso, Pfeiffer Beach è nota anche come “spiaggia arcobaleno”. Attenzione però a fare il bagno: l’acqua è gelida e la spiaggia è piena di scogli appuntiti.
Nero - Punalu’u, Hawaii - Il nero, colore difficile da collegare alla felicità, è amato soprattutto dai giovani: il 10% degli italiani tra i 18 e i 25 anni lo elegge il “colore” per eccellenza. Per gli anticonformisti, la spiaggia su cui stendersi a prendere il sole è allora quella di Punalu’u, alle Hawaii sulla Big Island. La spiaggia è ricoperta da granuli neri creati dalla lava. Ad amare particolarmente il nero della sabbia sono le tartarughe, che a Punalu’u sono di casa.