Spiagge, piano anti-contraffazione di Salvini: multati acquisti dagli ambulanti
In campo le forze dell'ordine per combattere l'assalto dei venditori sui litorali. Occhi puntati anche su chi affitta loro alloggi e magazzini per la merce
Multe in arrivo in spiaggia per chi acquista capi contraffatti dai venditori ambulanti. E' quanto prevede la direttiva del ministero dell'Interno "Spiagge sicure" voluta da Matteo Salvini. "Al centro del progetto - spiega il vicepremier - c'è il rafforzamento della collaborazione tra le forze dell'ordine e la polizia municipale delle zone balneari".
Proprio per andare incontro alle esigenze dei sindaci, che avrebbero difficoltà ad attingere dalle casse comunali per potenziare gli organici dei vigili urbani, Salvini pensa di ricorrere ai fondi europei della legalità, scrive il quotidiano "La Stampa".
L'obiettivo del Viminale è difendere le spiagge del nostro Paese dall'assalto dei venditori ambulanti abusivi, ma anche monitorare chi affitta loro alloggi e magazzini per la merce. Saranno polizia, carabinieri e guardia di finanza a dover lavorare quest'estate per prevenire e reprimere la contraffazione sui litorali italiani. Oltre allo stoccaggio e allo smercio tra gli ombrelloni dei prodotti, dice Salvini, ci sono infatti appartamenti e locali messi a disposizione da persone compiacenti. E contro tutto questo il Viminale intende mettere in campo le armi che ha a disposizione.
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