INTERVISTA A "ROLLING STONE"

Johnny Depp si confessa tra alcool, divorzio e depressione: "Ho toccato il fondo"

In una lunga intervista a Rolling Stone, l'attore ha raccontato il periodo buio che sta vivendo

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In una conversazione durata 72 ore e che ha richiesto quasi 200 scambi di email, Johnny Depp ha raccontato a "Rolling Stone Usa" del bruttissimo periodo da cui sembra non essersi ancora ripreso. L'attore è diventato depresso quando la sua vita privata e finanziaria sono crollate, ricordando di aver “toccato il fondo come mai prima di allora". Ha anche ammesso la sua passione per il bere: "È offensivo dire che ho speso 30.000 dollari per il vino. Perché era molto di più".

Nel giro di pochi mesi l’attore si è visto crollare addosso tutto. Ha perso la madre a cui era legatissimo ("La mia mamma è stata forse l'essere umano più significativo mai incontrato nella mia vita"), ha dovuto affrontare un turbolento divorzio da Amber Heard (che lo ha anche accusato di violenza) e ha perso parte del suo patrimonio. Depp racconta al giornalista Stephen Rodrick che a causa del matrimonio con Amber si siano guastati i rapporti con sua sorella Christi mentre il resto della famiglia gli aveva consigliato invano di firmare un accordo prematrimoniale.

Poi ammette come il divorzio e i problemi legali lo abbiano fatto precipitare nella depressione, arrivando anche a contemplare il suicidio ("Il prossimo passo sarebbe stato arrivare in un posto con gli occhi aperti e lasciarlo con gli occhi chiusi"). Ma è riuscito poi a combattere i suoi demoni andando in tour con gli Hollywood Vampires e scrivendo un'autobiografia su una vecchia macchina da scrivere ("Mi versavo una vodka la mattina e iniziavo a scrivere finché le lacrime mi riempivano gli occhi e non riuscivo più a vedere la pagina").

Nell'articolo sul magazine americano è evidente il rapporto di Depp con alcool e droghe da come Rodrick descrive la casa affittata dall'attore a Highgate, Londra, tra spinelli lasciati in bagno e cumuli di tabacco e hashish in bella vista. A proposito di sostanze stupefacenti ha detto che avrebbe usato l'LSD per accelerare la cattura di Osama Bin Laden ("Se avessero saturato la zona con LSD 25, ogni singolo essere vivente sarebbe uscito fuori dalle grotte sorridendo").

Depp ha confermato una voce che girava da tempo: usava un auricolare per farsi suggerire le battute sul set. Questo per il fatto che qualcuno gli ricordasse i dialoghi permettendogli così di recitare con gli occhi: "Ho avuto a che fare con cornamuse, bambini che piangono e bombe che esplodono. (Recitare con gli occhi) restituisce verità. Alcuni dei miei più grandi eroi erano nei film muti. Tutte le emozioni passavano dallo sguardo. E credo che se non c’è verità dietro agli occhi, non importa quali siano le cazzo di parole".

Nell'intervista ha speso anche parole contro Harvey Weinstein (“Era un bullo. Hai visto sua moglie? Non è una cima") e per l'amico di vecchia data Tom Petty. Racconta: "Ci telefonavamo chiedendoci: ‘Ehi, stai ancora fumando?’” spiega l’attore. Tom rispondeva, ‘Sì, sto ancora fumando,’ e io mi sentivo meglio". E ricorda: "Gli volevo bene". Era arrivato da Los Angeles alla Florida con lui per cercare di diventare rocker, ma poi Nicolas Cage lo avrebbe convinto a recitare per avere più successo.