Non ci mancava, ma abituati ormai ai ciclici proclami di una prossima fine del mondo registriamo anche quella annunciata dal” teorico della cospirazione” Mathieu Jean-Marc Joseph Rodrigue, che dopo aver esaminato alcuni versetti biblici l’ha fissata per il prossimo weekend, domenica 24 giugno, non precisando l’ora.
Un’ottima scusa per rispolverare i propri sogni nel cassetto, e riproporre luoghi da visitare prima che tutto finisca: ecco quindi la top ten dei posti irrinunciabili che valgono un pensiero magari anche passata la fatidica domenica, stilata sui desisderi espressi da utenti italiani dal motore di ricerca lastminute.
1. L’Aurora boreale - Il 44% degli italiani sognate di vedere l’aurora boreale. Programmate il prossimo viaggio per la Finlandia o la Norvegia tra febbraio e marzo e tra settembre e ottobre, poiché in coincidenza degli equinozi i fenomeni di aurora boreale sono più frequenti.
2. L’Antelope Canyon - “Sognando l’America”: questo è il desiderio che si ritrova aprendo il cassetto di un italiano su 5. E allora, il consiglio è quello di non perdere l’Antelope Canyon, in terra Navajo, a Page in Arizona: uno spettacolo naturale e affascinante dai colori brillanti arancione e viola, frutto di milioni di anni, di pioggia e di vento.
3. Monte Fuji in Giappone - Se invece il desiderio si rivolge al Sol Levante ed alle sue alte vette, per il 15% degli italiani il Giappone è la risposta. Scalare il Monte Fuji e godere della sua alba non potrà che avere il posto d’onore tra gli ”unforgettable”.
4. Ayers Rock - Almeno un italiano su 10 sarebbe pronto ad attraversare il mondo per raggiungere l’Australia: qui a lasciarvi senza fiato sarà Uluru, o Ayers Rock, l’enorme monolite di arenaria sacro agli aborigeni australiani la cui formazione si dice sia iniziata circa 550 milioni di anni fa.
5. I monti arcobaleno - Sognate di camminare su un arcobaleno: sembrerà davvero di farlo sulla spettacolare Vinicunca, la Montagna Arcobaleno con rocce colorate a strati con i sette colori dell’iride. Si trova sul versante settentrionale della Hatun Rit'iyuq, una montagna della Cordigliera di Vilcanota, nelle Ande del Perù.
6. Il Salar De Uyuni - Con i suoi 10.582 chilometri quadrati, il deserto di sale boliviano Salar de Uyuni rappresenta la più grande distesa salata del mondo. Secondo una leggenda l’origine del luogo si deve alle salatissime lacrime d’amore versate per il tradimento di Kusku con Kusina ai danni di Tunupa, nomi delle montagne che circondano il territorio.
7. Le Piramidi - Per un terzo degli italiani niente sarebbe più emozionante di un salto indietro nel tempo di 5mila anni, tra mito e storia, per visitare la Piramide di Cheope, unica tra le sette meraviglie del mondo antico ad essere giunta sino ai nostri giorni.
8. Machu Picchu - Considerata una delle sette meraviglie del mondo moderno, Machu Picchu è la mitica città degli Incas in Perù. Tra i siti archeologici più grandi al mondo, è stato inserito dall’UNESCO nella List of World Heritage in Danger, la lista dei patrimoni dell’umanità in pericolo.
9. Perito Moreno in Patagonia - Maestoso e imprevedibile: prima dell’Apocalisse bisognerebbe davvero fare un salto in Patagonia, Argentina, per ammirare il ghiacciaio Perito Moreno, dal nome del pioniere che lo scoprì. Terza riserva al mondo di acqua dolce, il ghiacciaio è caratterizzato da spostamenti dovuti alla presenza di un cuscino d’acqua alla base che lo tiene staccato dalla roccia.
10. Napoli e il Vesuvio - C’è un detto che dice “vedi Napoli e poi muori”. La straordinaria città partenopea e il Vesuvio, il vulcano responsabile di quella vera apocalisse che distrusse Pompei ed Ercolano, meritano una visita, almeno una volta nella vita.