Raffaella Carrà compie 75 anni. Provare a definirla è davvero difficile. Perché questa artista poliedrica sa fare davvero tutto. Cantante, ballerina, attrice, signora della tv - e chi più ne ha più ne metta - ha fatto del sorriso il suo biglietto da visita. Caschetto biondo, sensualità, professionalità e quell'irresistibile "ombelico a tortellino" sono gli ingredienti vincenti che fanno della Raffa nazionale un personaggio unico e inimitabile.
Nata a Bellaria ma cresciuta a Bologna, Raffaella Maria Roberta Pelloni a otto anni si trasferisce a Roma per frequentare l'Accademia di danza ma fugge via e comincia a recitare, persino al fianco di Frank Sinatra. Ma Hollywood non la fa impazzire. Viene scelta per affiancare in Rai Nino Ferrer nel programma "Io, Agata e tu". Sconosciuta ai più, ha il coraggio di chiedere: "Datemi tre minuti solo per me". Siamo nel 1969. Da lì la sua inarrestabile ascesa.
Raffaella è l'unica donna che è stata capace negli anni a tenere testa ai mostri sacri della tv come Pippo Baudo, Mike Bongiorno, Corrado e Alighiero Noschese. E a giocare alla pari con una star del calibro di Mina (nell'indimenticabile "Milleluci") non solo grazie al Tuca Tuca o ai costumi attillati e candidamente sexy indossati mentre si scatenava nella hit "Rumore" o intonava "Come è bello far l'amore da Trieste in giù". La Carrà è quella che ancheggia e volteggia sorridente ma sensuale in "Canzonissima", ma è anche quella che veste i panni di Maga Maghella e duetta teneramente con Topo Gigio, o che si immedesima con la gente comune in "Carramba".
Sono lontani i tempi di "Fantastico" o del Festival di Sanremo o del più recente "The Voice", la signora della tv, tifosa bianconera, ora ha scelto di "ritirarsi". Lontano dai social e dalla vita mondana preferisce trascorrere il suo tempo nella casa all'Argentario, giocando a tresette e cucinando per gli amici.